E’ atteso sull’Italia il grande freddo. Si tratta dell’ondata ciclonica di origine atlantica, che è stata chiamata Big Snow. Il vortice porterà maltempo ovunque, ma le zone interessate della nostra penisola saranno soprattutto le aree tirreniche centrosettentrionali, la Campania e la Sardegna. Il vortice ciclonico di origine atlantica porterà anche delle nevicate sul centro e sul nord del Paese. Le precipitazioni a carattere nevoso dovrebbero interessare soprattutto la Liguria, il Piemonte, la zona dell’Appennino tosco-emiliano, l’Emilia Romagna, la Toscana e le aree interne dell’Umbria e del Lazio.
Il Big Snow diventerà più aggressivo soprattutto a partire da mercoledì 4 febbraio, portando piogge estese al nord, al centro e in gran parte del sud. La tendenza sarà quella del peggioramento, con neve diffusa in particolare sulla Pianura Padana.
L’allerta meteo
E’ allerta meteo già in Liguria. La Protezione Civile ha diramato lo stato di allerta 1 per i territori di Genova e Savona. Soprattutto si temono disagi a causa del possibile arrivo della neve. L’aria fredda, di origine artica, farà abbassare le temperature e le renderà inferiori a quelle che di solito sono attese in questo periodo. Sia nell’entroterra genovese che nel levante la situazione è monitorata e sono già stati attivati gli spazzaneve e gli spargisale, specialmente in quelle zone in cui la neve è già caduta.
Autostrade per l’Italia ha annunciato che si registrano delle forti precipitazioni nevose sull’A26 e sulla diramazione dell’A8 Gallarate-Gattico. In accordo con la Polizia Stradale, è stato deciso un provvedimento di fermo temporaneo per i veicoli che abbiano una massa a pieno carico superiore a 7,5 tonnellate. Neve anche in Toscana, in Versilia e in Lunigiana. Scuole chiuse e sull’autostrada A15 precipitazioni a carattere nevoso, che comunque non hanno creato particolari disagi.
Allerta anche in Campania, dove la Protezione Civile della Regione ha emanato un’allerta di grado 2 per l’arrivo di temporali che potrebbero essere particolarmente intensi. In Veneto brusco calo delle temperature, con Cortina D’Ampezzo che registra -11. Previsto anche un forte vento di bora e sulle Dolomiti le minime sono in media di -4 gradi rispetto alla media stagionale. A Venezia si ha a che fare con l’alta marea.
