Lino Banfi suicida mancato: ‘Volevo togliermi la vita perché mi sentivo grasso’

Lino Banfi suicida

Che sorpresa nel leggere le ultime dichiarazioni di Lino Banfi, ‘suicida mancato’ perché trent’anni fa aveva pensato di togliersi la vita. Il motivo? L’ossessione di sentirsi grassissimo: ‘L’idea di arrivare a 100 chili mi spaventava talmente tanto che mi sarei voluto suicidare. Poi non l’ho mai fatto ma non mi sono mai piaciuto, infatti non rivedo mai le cose che giro’. Insomma, per fortuna l’attore comico pugliese ha cambiato idea, decidendo di accettare seppur a malincuore il suo aspetto fisico (‘Un po’ alla volta ho trasformato i miei complessi in buffe caratteristiche’) e continuando a deliziarci con i suoi irresistibili personaggi cinematografici e televisivi, a cominciare dal saggio Nonno Libero della serie tv Un Medico in Famiglia.

Lino Banfi ha confidato questo e altri curiosi aspetti della sua vita in un’intervista al settimanale Oggi, nella quale ha raccontato anche la sua grande amicizia con il Papa emerito Joseph Ratzinger: ‘Ci siamo incontrati per la prima volta a Valencia in occasione del V Incontro Mondiale delle Famiglie, dove ero stato invitato insieme ad altri artisti. Il cerimoniale prevedeva che dovessi parlare alla folla e in un batter d’occhio mi ritrovai in piedi accanto a Papa Benedetto XVI. Ero emozionatissimo e ogni tanto mi giravo e incontravo gli occhi del Santo Padre, visibilmente divertito dal mio intervento. Più tardi venni a sapere che conosceva Nonno Libero!’

Il rapporto tra Lino Banfi, che compirà 80 anni il prossimo 9 luglio, e Ratzinger si è poi ulteriormente sviluppato nel corso degli anni: ‘Pochi giorni l’incontro di Valencia io e mia moglie siamo stati ricevuti in Vaticano, in una piccola saletta adiacente ai grandi saloni ufficiale dove solitamente il Papa riceve i suoi ospiti. Quando poi si è dimesso, gli ho scritto una poesia ispirata da una visione: avevo sognato che ci sarebbero stati due Papi. La poesia venne poi pubblicata da Avvenire e da Famiglia Cristiana. Ho contattato poi Padre Georg chiedendogli di poter riabbracciare il Papa emerito e dopo qualche mese mi è arrivato l’ok’.

Lino Banfi e Papa Ratzinger si sono incontrati nel piccolo monastero dove alloggia l’ex papa, all’interno dei giardini vaticani: ‘Papa Benedetto era seduto in un salottino tutto bianco e appena mi ha visto, aprendo le braccia, mi ha detto ‘Banfi, adesso lei mi racconta tutta sua vita’. Gli ho descritto tra le altre cose anche i cinque anni passati in seminario e lui mi ha chiesto come mai non abbia continuato con l’esperienza sacerdotale: ‘Non era quella la mia strada, non la sentivo mia. Volevo fare l’attore’, gli ho risposto’, al che lui mi ha detto ‘Anche fare l’attore è una missione’. Grazie a queste parole è come se avessi fatto finalmente pace con il mio passato e con le mie scelte’.

Infine Lino Banfi ha regalato una battuta sui suoi imminenti 80 anni: ‘Non ho paura della morte, ho timore solo di una cosa: quando quei quattro (i becchini, ndr) mi prenderanno con la cassa, mi auguro che non dicano ‘Mortacci sua, come pesa questo’. Quindi sto tentando di dimagrire drasticamente in vista della grande occasione’…

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