Le parole di Mattarella in occasione dell’8 marzo: “La strada per la parità è ancora lunga”

Sergio Mattarella, in occasione della festa delle donne, ha tenuto un lungo discorso al Quirinale.

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione della celebrazione della “Giornata Internazionale della Donna
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione della celebrazione della Giornata Internazionale della Donna- Nanopress.it

Per il Presidente della Repubblica, la donna è vista come sinonimo di determinazione, coraggio e libertà. Ed è per questo motivo che è necessario essere sempre più severi contro i femminicidi.

Il discorso di Mattarella in occasione dell’8 marzo

Molto lungo e toccante è stato il discorso di Sergio Mattarella in occasione della celebrazione al Quirinale della festa della donna. Il Presidente della Repubblica ha affermato che durante gli ultimi anni la Repubblica Italiana è stata in grado di fare grandi passi in avanti sia sul piano legislativo che su quello della diffusione della parità.

Un esempio ne è il fatto che attualmente alla guida del governo c’è proprio una donna, la prima Presidente del Consiglio.  Inoltre la figura femminile risulta essere molto importante al punto che è presente anche a capo della Corte Costituzionale e al vertice della magistratura. Nonostante tutti questi esempi, non mancano quelle mentalità dannose che spesso danno vita a delle vere e proprie tragedie.

Applausi in occasione del discorso di Mattarella dell'8 marzo
Applausi in occasione del discorso di Mattarella dell’8 marzo- Nanopress.it

Ed è per questo motivo che è molto importante che le istituzioni continui ad impegnarsi così che possano essere rimossi tutti gli ostacoli dando vita ad azioni concrete e cercando di contrastare quegli eventi ineccepibili come femminicidi e violenze.

Mattarella inoltre afferma che l’8 marzo non è soltanto la festa delle donne ma è l’occasione giusta per fare il punto della situazione e comprendere in che stato si trova la condizione femminile in Italia non che nel resto del mondo “Ne emerge la convinzione che la strada per il raggiungimento di una parità effettiva – costituita con pienezza da diritti e da opportunità – sia ancora lunga e presenti tuttora difficoltà”.

Il capo dello Stato prosegue inoltre aggiungendo che a queste parole si unisce anche il fatto che tale percorso deve essere portato avanti con la massima rapidità e determinazione. Infatti, è proprio dalla condizione delle donne che dipende anche il futuro e la vita delle società “Non può esservi vera libertà se non è condivisa dalle donne e dagli uomini”.

L’importanza della protesta delle donne

Le numerose storie condivise dalle donne, tutte quelle vicende che abbiamo ascoltato almeno una volta nella vita, ci fanno capire che la donna è sinonimo di coraggio, equilibrio, determinazione, pace e saggezza, proprio come afferma Sergio Mattarella:  “La protesta delle donne per la libertà incrocia una serie di fondamentali mobilitazioni, a livello internazionale, per temi cruciali per il nostro futuro: la pace, la lotta ai cambiamenti climatici e alle povertà, il lavoro, i diritti civili e quelli delle minoranze”.

Queste le parole del Presidente del Consiglio affermando che a causa della guerra si rischia di tornare al passato e quindi perdere tutti quei passi in avanti fatti verso una condizione di parità. Ed è molto importante che, come continua Mattarella, la reazione con cui combattere tutto ciò dovrà essere ferma e decisa. È importante rifiutarsi di fronte alla sopraffazione, all’odio, ai conflitti alla violenza. Di fondamentale importanza è anche il cercare di portare avanti il diritto internazionale insieme alla collaborazione, al multilateralismo e al dialogo così che questi possano affermarsi sempre di più.

Il discorso di Mattarella al Quirinale
Il discorso di Mattarella al Quirinale- Nanopress.it

Infatti, anche su questo fronte, le donne risultano essere l’elemento fondamentale per dar vita a rapporti fatti di tolleranza, pace, equilibrio, amicizia e libertà “C’è un forte legame tra la libertà della donna e la speranza”.

Queste le parole di Sergio Mattarella il quale continua affermando che spesso la repressione di regime autoritari si scontra con un grandissimo furore proprio sulle proteste che le donne organizzano per combattere per la propria libertà.

“Vorrei ribadire qui che si condanna da sé uno Stato che respinge e uccide i propri figli. Insieme a loro, la repressione uccide il proprio futuro. Non possiamo oggi prevedere gli sviluppi di queste rivolte”. Mattarella conclude affermando di essere consapevole del fatto che il seme della libertà il quale è molto comune tra le giovani donne, possiede una forza inarrestabile.

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