Laura Valente, vedova di Mango: ‘Sul palco era una belva, un padre eccezionale’

[fotogallery id=”4621″]

Laura Valente, la vedova di Mango, parla del cantante a sette mesi dalla scomparsa. Parole di dolore, ma anche di stima profonda, quelle diffuse in queste ore e che, in qualche modo, riportano alla mente quella tragica notizia: l’8 dicembre scorso, Pino Mango è stato stroncato da un infarto, a 60 anni, mentre si esibiva sul palcoscenico, croce e delizia di un’intera carriera, finita, senza preavviso, come nessuno avrebbe mai immaginato.

A Radio24, la radio de Il Sole 24 ore, Laura Valente ha voluto ricordare così il marito, scomparso sette mesi fa durante un concerto. Dalle parole della moglie, si evince che Mango era prima di tutto un cantautore che il patrimonio musicale italiano ha perso. Cantava Oro, la canzone con cui in molti lo hanno conosciuto artisticamente e con cui in tanti altri lo ricorderanno per sempre:

‘Pino – ha spiegato la Valente – era un artista di straordinario talento e sul palco era una belva’, anche se ‘solo la dimensione live dava a Pino così tanta gioia e trasporto’. Del resto, va ricordato, sono state cinque milioni le copie di dischi che Mango ha venduto negli anni, anche perché, come in un’occasione l’ha definito il critico musicale Mario Luzzatto Fegiz, si tratta di ‘un autentico innovatore della musica leggera italiana’.

A detta della Valente, Mango era anche un uomo molto attento alla famiglia, ‘un padre eccezionale ed un marito fantastico’ che ha lasciato i suoi due figli: Filippo, che ora ha 20 anni, e Angelina, che di anni ne ha 16. Ad entrambi, però, Mango sembra aver trasmesso la passione per la musica, visto che tutti e due cantano e suonano diversi strumenti.

Già a gennaio scorso, ad un mese dalla scomparsa di Mango, avvenuta durante un concerto a Lagonegro, in provincia di Potenza, Laura Valente aveva pubblicato insieme ai figli una lettera aperta sul sito del cantante. A proposito di famiglia, si scriveva: ‘Noi eravamo, siamo semplicemente la sua famiglia. Il nostro disperato smarrimento purtroppo non può essere né raccontato né condiviso’.

Impostazioni privacy