Latitante catturato a Napoli, a tradirlo la passione per le merendine

Agguato all'alba in un pub a Napoli, ucciso 29enne

È durata poco più di un mese la latitanza di Emanuele Passariello, 37 anni, ricercato da maggio per rapina a Napoli. A tradirlo è stata la sua passione per dolci e merendine: ogni giorno la sorella gli doveva portare la sua dose di zuccheri e creme in un appartamento del popolare quartiere del Vasto, dove si nascondeva. Lì l’hanno trovato i Carabinieri che hanno eseguito l’arresto sulla base dell’ordinanza della Procura napoletana.

Passariello era ricercato da tempo ed era noto per essere un ladro seriale che sceglieva le sue vittime per le strade di Napoli. Nel mese di marzo, travestito da operaio addetto alla manutenzione stradale e armato di pistola, insieme al fratello Alessio aveva rapinato alcuni passanti nel cuore della città.

Il fratello era già stato arrestato, mentre lui si era dato alla macchia, nascondendosi nel popolare quartiere, convinto di sfuggire alla cattura: gli uomini dell’Arma hanno dovuto solo seguire la scia di dolciumi e risalire così al nascondiglio.

Impostazioni privacy