“La risposta al test del DNA”, scoop da Buckingham: chi è il vero papà di Harry?

Ormai sarà noto ai più, voci di palazzo vogliono che Harry non sia il figlio di Re Carlo III. Che cosa avrà rivelato il test del DNA? 

Padre Harry
Padre Harry- Nanopress.it

Negli ultimi tempi, Harry è il personaggio più scomodo di Buckingham Palace e lo sarà ancora di più quando uscirà la sua biografia verità.

Harry: una figura scomoda

La salita al trono di Re Carlo III, probabilmente, non scoraggerà Harry a continuare a mostrare il suo carattere ribelle. Un carattere che lo ha portato, nel corso del tempo, a perseguire i suoi ideali e persino l’amore. Proprio per seguire Meghan negli States, il principe ha rinunciato per se e per i suoi figli a diversi privilegi.

Harry
Harry – nanopress.it

Prima della morte di sua nonna, la Regina Elisabetta, si vociferava che sarebbe uscita una biografia a suo nome, destinata a seminare nuovamente il panico a palazzo. Negli ultimi mesi, infatti, Harry si era recato a Parigi per indagare sulla morte di sua madre Diana Spencer. Stando alle indiscrezioni, dalle numerose visite e dagli investigatori privati che avrebbe assoldato, sarebbero emerse delle pesanti verità.

Harry non è figlio di Carlo? La verità nel DNA

Ormai con cadenza ciclica, torna a far parlare di se il rumor secondo cui Harry non sia il figlio biologico di Re Carlo III. Secondo questa voce che gira da molti anni in tutto il mondo, il padre vero di Harry sarebbe James Hewitt.

Il rumor sarebbe fondato sul fatto che Harry abbia dei tratti somatici troppo diversi da quelli di Carlo, somigliando in tutto e per tutto alla defunta madre. Si dice, inoltre, che proprio Carlo abbia avuto sempre dei dubbi circa la paternità del principe ribelle.

James Hewitt fu l’amante di Diana negli anni ’80, stando per lo meno a quanto ha riportato la stampa scandalistica. L’uomo era un maggiore, istruttore di equitazione di Diana. Si incontrarono nel 1986, dopo cinque anni dalle nozze con Carlo.

Stando a delle ricostruzioni, il maggiore e lady Diana, stettero insieme per cinque anni, ad intermittenza. Secondo il Daily Mail, quando la loro relazione era allo stato embrionale Diana introdusse Hewitt a Kensington Palace di nascosto, mettendoselo nel bagagliaio di una macchina. Lo stesso Hewitt raccontò al Sydney Morning Herald che il loro legame era un modo per evadere e lasciarsi andare alla frivolezza. La loro storia finì quando il maggiore venne mandato in Germania per due anni.

James Hewitt
James Hewitt da giovane – nanopress.it

I sudditi di Re Carlo III, ma anche i membri della casa reale inglese, avrebbero sempre voluto scoprire la verità. Che neo Re abbia condotto il test del DNA e non abbia voluto rivelare i risultati? E’ possibile. Ciò potrebbe giustificare anche tutti i privilegi che, prima sua madre e poi lui, hanno scelto di negare al secondogenito di Diana.

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