Gli appassionati della Formula 1 sanno che il Gran Premio di Monaco, sullo strettissimo e tortuoso tracciato cittadino di Montecarlo, comporta un’organizzazione precisa e rapida, soprattutto in caso d’incidente. Il personale del Principato in questo è fra i migliori al mondo. Ma qualcosa può andare storto, come in questo video.
Non esistendo vie di fuga, quando una macchina va a sbattere o ha un guasto che la costringe a fermarsi lungo il tracciato, il nullo spazio a disposizione lascia solo due alternative: o entra in pista la safety car (e a volte è necessario perfino interrompere la gara con la bandiera rossa), oppure una delle innumerevoli gru solleva la vettura ferma e la rimuove immediatamente. E’ quanto hanno sempre fatto a Montecarlo; quasi il pilota non faceva in tempo ad uscire dalla monoposto che già il mostruoso braccio meccanico l’aveva agganciata e stava per sollevarla molto rapidamente per depositarla fuori dalla pista.
Tuttavia l’imprevisto è sempre in agguato, come documentato in questo video. Domenica 15 maggio è stato disputato il Gran Premio Storico 2016. Poco prima della partenza dell’ultima gara in programma, quella riservata alle Formula 1 che hanno corso dal 1973 al 1976, durante il giro di ricognizione una McLaren M23 ha avuto un problema nella zona del Casino e i commissari di percorso hanno dovuto rimuoverla. Mentre le altre vetture si approssimavano verso il traguardo, la gru aveva sollevato l’auto e stava per spostarla quando l’incredibile accade: la macchina si sgancia e precipita al suolo, tra la disperazione dei commissari dietro la barriera.
Poiché quando piove diluvia, il fattaccio si è verificato proprio mentre le altre vetture stavano per passare dal traguardo, quindi la corsa era già partita. Dopo pochi secondi è stata mandata in pista la safety car, ma è entrata a metà schieramento, quando quei piloti ancora non avevano visto la bandiera, quindi erano in piena accelerazione. Come risultato della confusione, due vetture hanno pure avuto un incidente, tamponandosi proprio mentre passava la safety car. Caos totale e bandiera rossa. Una domenica da dimenticare per gli organizzatori.
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