L’Isis vieta il burqa a Mosul per motivi di sicurezza

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Lo Stato Islamico vieta alle donne di indossare il burqa nelle zone militari di Mosul (Iraq). Il motivo? Questioni di sicurezza, una decisione presa dopo l’uccisione di due miliziani dell’Isis da parte di una donna che indossava il burqa. L’ordine da parte dello Stato Islamico è una vera sorpresa ed è stato rivelato da Press Tv.

Chi indossa il burqa nelle zone indicate dal divieto dell’Isis sarà punito severamente. Gli uomini del Califfato si sentono minacciati dalle donne velate e sembra che siano frequenti episodi di uccisione di importanti soldati dell’Isis da parte di chi indossa il burqa.
Una fonte locale ha raccontato al sito Iraqi News che una donna, vestita con il velo integrale, ha ucciso due jihadisti. “L’incidente ha colto di sorpresa l’organizzazione, che è stata costretta a prendere delle misure precauzionali contro degli attacchi simili”, ha dichiarato la fonte.
Un divieto che ricorda quello francese del burkini che ha scatenato non poche polemiche. Ora l’Isis prende una decisione simile e contraria ai precetti dell’Islam e la motivazione della sicurezza rievoca ancora una volta l’imposizione francese.

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