Il sindaco di Firenze Nardella assume la figlia della pm che archiviò Renzi

Il sindaco di Firenze Dario Nardella

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Il sindaco di Firenze Dario Nardella ha assunto per chiamata diretta la figlia del pubblico ministero che archiviò Matteo Renzi quando era presidente della Provincia. Solo una coincidenza? Molto difficile, per il Fatto Quotidiano che ha riportato la notizia, parlando più di riconoscenza.
Nardella, successore di Renzi a Palazzo Vecchio, ha assunto Celeste Oranges, 28 anni, con poche esperienze lavorative alle spalle, per chiamata diretta. La ragazza riceverà l’invidiabile stipendio di 47mila euro lorde all’anno. Il ruolo? Rientra nel «patto per la giustizia della città metropolitana di Firenze» e nella «individuazione di una figura specializzata in ambito giuridico».

Tutto ok? Insomma. Celeste, attacca il Fatto, è la figlia di Acheropita Mondera Oranges. Sconosciuta ai più, è il pubblico ministero che in passato ha più volte archiviato Renzi quando era presidente della Provincia. Difficile, quindi, pensare a un caso…

«La poltronopoli del Pd aggiunge un’altra poltrona ai suoi scambi di favori. La giudice che ha archiviato Renzi è premiata con l’assunzione della figlia, per chiamata diretta, al comune di Firenze. È una vergona: Renzi e Nardella lascino la politica», tuonano già i 5 Stelle, nelle parole del senatore Mario Michele Giarrusso.

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