Il ragazzo che ha salvato due bambini in mare a Siracusa è stato trovato morto

È morto Vito Bugliarello, il ragazzo di 35 anni che ieri aveva salvato due ragazzini che erano in difficoltà in acqua, a Siracusa.

Vito Bugliarello
Vito Bugliarello – Nanopress.it

Sono state ore di apprensione perché dopo il gesto eroico, l’uomo risultava disperso da ieri. Oggi la terribile notizia, il 35enne è stato ritrovato morto dai sommozzatori dei Vigili del Fuoco di Reggio Calabria, che da ieri non hanno mai interrotto le ricerche. La notizia del salvataggio dei bambini è rimbalzata velocemente sui diversi giornali, che da ieri seguono gli sviluppi. Stando alla ricostruzione ufficiale, l’uomo aveva visto i ragazzi in difficoltà mentre facevano il bagno, siamo nella zona fra Siracusa e Avola. Non ci ha pensato un secondo, si è gettato sprezzante del pericolo per trarli in salvo ma purtroppo il fiume mosso lo ha trascinato via dopo che era riuscito nell’impresa. La Guardia Costiera ha subito mobilitato i suoi uomini e poco fa, la notizia che nessuno avrebbe voluto leggere.

La morte del 35enne a Siracusa

Ha perso la vita il ragazzo di 35 anni che ieri si è reso protagonista di una vicenda davvero molto bella, che purtroppo viste le circostanze di oggi è diventata tragica. Aveva visto due ragazzini in difficoltà mentre erano in acqua e si è mobilitato per salvarli.

Si chiamava Vito Bugliarello e tutti in zona lo conoscevano, era un bravissimo uomo che seguendo il suo istinto si è tuffato. Inizialmente si parlava di due minorenni che si sono sporti troppo per farsi un selfie, invece avevano approfittato della giornata primaverile dalle temperature miti per fare un bagno nei pressi del ponte di Cassibile.

Vito aveva utilizzato un buon metodo per salvare i giovani, creando una corda legando alcuni teli che aveva trovato a riva. Purtroppo è scivolato e da ieri le ricerche sono in corso perché la corrente lo ha trascinato via mentre invece i due ragazzi che fino a poco prima erano in difficoltà, si sono salvati grazie alla prontezza di Vito.

Ponte di Cassibile
Ponte di Cassibile – Nanopress.it

Purtroppo oggi è stato rinvenuto il suo cadavere da parte dei sommozzatori dei Vigili del Fuoco che stanno collaborando con le forze dell’ordine, nei pressi di un costone roccioso, a diversi chilometri di distanza da dove si è verificato l’incidente. Originario di Floridia, Vito aveva frequentato l’istituto tecnico di Siracusa e amava molto viaggiare. Sono tanti gli amici che lo hanno omaggiato sui social e si stringono ora al dolore della famiglia ricordandolo come un grande eroe che ha potuto restituire i due malcapitati alle loro famiglie. Sulla sua morte la Procura di Siracusa ha aperto un’inchiesta per chiarire la dinamica.

Il salvataggio

Aveva prestato soccorso a due giovani in difficoltà in mare, nella zona della Marchesa fra Siracusa e Avola, portandoli a riva in un salvataggio eroico ma trovando difficoltà lui stesso poi per riemergere dall’acqua. È il terribile riassunto della vicenda di ieri, dove i minorenni potevano morire a causa della furia delle onde che in poco tempo hanno creato una fortissima corrente che gli impediva di raggiungere la riva.

Il ragazzo di 35 anni passava per caso in quella zona e si è accorto che qualcosa non andava, anche perché i due bagnanti stavano strillando a squarciagola per cercare di attirare l’attenzione di qualcuno.

Vito ha avuto pochi minuti per decidere cosa fare perché il fiume si faceva sempre più aggressivo e non c’era tempo da perdere, così ha legato insieme due teli utilizzandoli come una corda alla quale poi i giovani si sono aggrappati e sono riusciti a raggiungere la riva. Non è andata allo stesso modo per il loro salvatore che invece è stato portato via dalla corrente.

Diversi testimoni hanno assistito alla scena ma non hanno potuto fare nulla per salvare Vito. Sul posto sono giunti i carabinieri della Squadra Mobile di Siracusa, che hanno ascoltato le loro versioni e riportato i ragazzini alle famiglie dopo alcuni controlli per accertarne lo stato di salute.

Una tragedia che fin dal primo momento ha sparso fra i residenti la paura che il ragazzo non ce l’avrebbe fatta. Le forze dell’ordine hanno chiesto l’aiuto della Capitaneria di Porto per trovare l’uomo originario di Floridia ma non c’è stata nessuna traccia, fino ad oggi.

Ora il corpo si trova presso il medico legale per ulteriori accertamenti. La vicenda riporta alla mente un evento analogo avvenuto a Castel Volturno lo scorso anno, quando un marocchino era stato colto da un malore dopo aver salvato due bambini che erano i difficoltà in acqua.

Anche in quel caso i bambini si salvarono e di nuovo potrebbe essere stato lo stesso motivo a impedire all’uomo di tornare sulla terraferma ma per accertare un eventuale malore bisognerà aspettare i risultati degli esami autoptici.

 

 

 

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