I giochi di Natale fanno bene al cervello

I giochi di Natale fanno bene al cervello. Passare una bella serata in compagnia degli amici, giocando a tombola o alle carte, permette alla mente di rinforzare le reti fra i neuroni e il contatto fra di essi. Se non vi piace giocare ai classici giochi natalizi, dovreste ricredervi, perché sono diversi gli studi, anche internazionali, che dimostrano come, in generale, i giochi per la mente riescano ad aiutare il cervello a restare attivo e a migliorare le capacità cognitive. A sottolinearlo in particolare è stata una ricerca del Max Planck Institute di Berlino.

Secondo i ricercatori tedeschi, che hanno studiato il fenomeno, mantenere il cervello attivo attraverso i giochi non può ridurre gli effetti della degenerazione cognitiva che già sono in atto. Tuttavia i giochi natalizi potrebbero aiutare nell’attività di prevenzione, specialmente se condotti attraverso dei momenti di socializzazione con gli altri.

Ma quali sono gli effetti che i giochi di Natale producono sul nostro cervello? La tombola in particolare rientra fra i trucchi salva memoria, soprattutto quella a breve termine. La nostra mente ha la possibilità di allenarsi, ricordando i numeri mancanti e cogliendoli in maniera veloce, nel momento in cui vengono estratti.

Ad essere stimolata anche la concentrazione, che ha modo di avvantaggiarsi dei tempi imposti dal gioco. Secondo gli esperti, questa abilità non ha l’opportunità di svilupparsi molto nella vita quotidiana, soprattutto a causa della velocità che caratterizza l’epoca contemporanea. E’ proprio nel momento del gioco che possiamo imparare a stare per un tempo prolungato concentrati su una determinata attività.

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