I compensi del Festival di Sanremo 2016: piccolo aumento per Carlo Conti

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Quelli dei compensi del Festival di Sanremo 2016 è uno dei temi caldi della kermesse canora, come ogni anno del resto. Il motivo è sempre lo stesso: vista la delicata situazione economica in cui versa il Paese, con la Rai in piena spending review, non è il caso di sperperare soldi pubblici per una manifestazione di canzonette. Qualcosa di vero in effetti c’è, ma molti dimenticano che un evento come il Festival si regge in gran parte su sponsor privati (leggasi: pubblicità) e la litania dello spreco di denaro pubblico regge solo fino a un certo punto. Per esempio di recente hanno destato molta ammirazione le dichiarazioni di Checco Zalone, che ha detto di aver rinunciato a un’eventuale ospitata al Festival di Sanremo 2016 (anche) per non gravare sulle tasche degli italiani. Ecco, non è proprio così: di solito i cachet degli ospiti sono interamente coperti dagli introiti degli spot pubblicitari che vanno in onda prima, dopo e magari anche durante la loro esibizione. Anzi, è probabile che la Rai ci guadagni pure.

Detto questo, vediamo cosa si dice a proposito dei compensi del Festival di Sanremo 2016. Cifre ufficiali non ce ne sono (e forse mai ce ne saranno, anche se solitamente nel corso della conferenza stampa finale vengono snocciolate alcune cifre) ma da rumors piuttosto attendibili, che nessuno si è mai preoccupato di smentire, sembra che Carlo Conti abbia ottenuto un ‘ritocchino’ del 10% rispetto al cachet di 500 mila euro corrispostogli lo scorso anno, per cui il compenso per Sanremo 2016 dovrebbe aggirarsi sui 550 mila euro. Cifra, ricordiamolo, che comprende non soltanto la conduzione del Festival ma anche la direzione artistica, che richiede un delicato lavoro di parecchi mesi.

Top secret, invece, i compensi dei co-conduttori Gabriel Garko, Madalina Ghenea e Virginia Raffaele. In attesa che qualche gola profonda spifferi i relativi ingaggi, possiamo ipotizzare per ciascuno di loro un cachet non molto distante dai 70/80 mila euro (a testa) che hanno preso nel 2015 le ‘vallette’ Emma e Arisa. Insomma, sono cifre che possono starci. E gli ospiti stranieri di Sanremo 2016? Anche in questo caso nessuno ci dirà nulla di certo, ma sono stati decisamente smentiti i 500 mila euro per Elton John.

Infine, riguardo ai costi e alle spese che prevede una manifestazione come il Festival di Sanremo 2016, il direttore di Rai 1, Giancarlo Leone, rassicurato tutti dichiarando in conferenza stampa che l’azienda di viale Mazzini è molto attenta sui conti: ‘Abbiamo un forte utile, dato dal rapporto costi e ricavi pubblicitari’, ha precisato infatti Leone, ‘Per cui il Festival costerà 16 milioni di euro ma si prevedono 21 milioni di ricavi pubblicitari e un milione di guadagni commerciali derivanti dalla vendita di biglietti e altri introiti’.
Parole che confermano quanto detto prima da noi a proposito del costo di alcuni grandi ospiti: Checco Zalone (così come in passato Celentano, Benigni e altri) non sarebbe costato un centesimo ai contribuenti italiani, anzi. Tutto il resto è solo populismo.

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