Giro d’Italia 2014, tappa 19: la cronoscalata a Quintana, ma che Aru!

Nairo Quintana vince la 19ma tappa del Giro d’Italia 2014, la cronoscalata da Bassano del Grappa alla Cima Grappa. Per il colombiano, maglia sempre più rosa, con il consolidamento di un primato oggi mai in discussione. Ma a dare spettacolo è Fabio Aru. Il giovane sardo dell’Astana si è gestito come un veterano, senza spingere troppo nella parte pianeggiante e dando tutto sulle rampe verso l’arrivo. Ha stracciato i diretti avversari e si è dovuto inchinare solo a Quitana. Sale sul podio virtuale Aru, che adesso deve mettere nel mirino il secondo posto, distante appena 41″. Rigoberto Uran ha perso 1’36” e domani sullo Zoncolan dovrà soffrire per contenere gli attacchi di Aru. Dopo la cronoscalata abbiamo una top ten più definita nei distacchi, perché Rolland è distanziato in quarta posizione e deve guardarsi da Pozzovivo e Majka.

CLASSIFICA GENERALE GIRO D’ITALIA 2014
Quintana
Uran +3’07”
Aru +3’48”
Rolland +5’26”
Pozzovivo +6’16”
Majka +6’59”
Evans +9’25”
Kelderman +9’29”

Cronaca cronoscalata Bassano del Grappa-Cima Grappa

Probabilmente non saranno i 26 chilometri e 800 metri della cronoscalata alla Cima Grappa che metteranno in discussione la vittoria del Giro d’Italia 2014. Nairo Quintana ha il vantaggio giusto per difendere il primato, ma c’è dell’altro in palio, oltre alla maglia rosa. C’è il podio, da giocarsi tra Rolland, Aru, Majka e Pozzovivo, ci sono i sogni di Rigoberto Uran, che in fondo ci spera in una giornata no del colombiano della Movistar per erodere il minuto e 41 che lo separa dal ritorno in rosa. Ce la farà? Difficilmente. Quella che da Bassano del Grappa porta la corsa in cima al Grappa sarà gara contro il tempo da interpretare: partire con la bici tradizionale o fare un cambio dopo i primi 9 km tutti in pianura, dove i vantaggi della bici da cronometro potrebbero pesare? Vedremo quali saranno le scelte dei primi dieci, che partiranno in quest’ordine: Kiserlovski, Evans, Kelderman, Hesjedal, Pozzovivo, Majka, Aru, Rolland, Uran e Quintana, ultimo a partire alle 16:11.

Vince Nairo Quintana! Il colombiano riesce a far meglio di Aru per 17″, terzo posto per Uran.
«Sono contento, ho dato il massimo. Questa è una salita che mi ha regalato la prima vittoria da Under 23, sono molto affezionato. [Per il podio], ripeto, vivo alla giornata, sto cercando di dare il massimo e mancano ancora due tappe importanti. Sono contento del lavoro fatto quest’inverno, ho cercato di lavorare per fare le cose al meglio possibile e sono contentissimo», le parole di Aru a caldo.

17:15 – Uran lascia sui tornanti della Cima Grappa oltre 1 minuto. Chiude in 1h 07′ 03: 1’09” persi da Aru. Aveva 1’50” di vantaggio sul sardo prima della partenza, domani si giocheranno il secondo posto. Aspettiamo Quintana.

17:12 – Rolland accusa un distacco importante da Aru, termina in 1h 07′ 34: 1’40” di ritardo, ma fa meglio di Pozzovivo, sul quale guadagna 27″

17:06 – Chiude la cronoscalata in Cima al Grappa Fabio Aru, una vivacità e freschezza che non ha avuto nessuno. Miglior tempo con 1h 05′ 54! Grandissima prestazione, ha rifilato 2’07” a Pozzovivo, che pure era andato bene. Si è gestito benissimo, senza forzare troppo nella prima parte in pianura. Trema il secondo posto di Uran.

17:05 – Pozzovivo taglia il traguardo, fa meglio di Pellizotti e va momentaneamente in testa: 1h 08′ 01

17:04 – Ai meno 5km, Quintana e Aru sono dati con lo stesso tempo! Sarà battagli sul filo dei centesimi

17:00 – Aru ha ripreso Majka, che era partito 3 minuti prima: grandissima cronometro del sardo. Pozzovivo passa a doppia velocità Hesjedal.
Non sembra granché la pedalata di Uran, si è appesantito mentre Aru e Quintana riescono ancora a far girare bene le gambe

16:57 – Evans al traguardo, l’azione di Cadel è calata notevolmente e chiude in 1h 10′ 03.
Le proiezioni danno Aru con 3″ di vantaggio su Quintana!

16:54 – Quintana passa con 8″ di vantaggio su Aru all’intertempo. Con 42’43” si prende il miglior tempo e sarà lui a contendere la tappa al giovane della Astana.

16:51 – Splendido da vedere Aru, ancora con la pedalata bella fresca e agile. Più legnoso Evans, con un suo modo di salire.
Anche Uran è dietro ad Aru: 43’09” significano 28″ persi dal sardo. Manca Quintana all’intermedio, poi li vedremo all’arrivo.

16:49 – Rolland passa al secondo intermedio con 43″ di ritardo da Aru: 43’24” per il francese, che rosicchia 9″ a Pozzovivo. Ricordiamo che Rolland, Aru, Majka e Pozzovivo erano racchiusi in 23″ prima del via da Bassano.

16:47 – Pellizotti chiude in 1h 08′ 59″, 26″ meglio di Henao: primo tempo per il corridore della Androni Giocattoli.

16:45 – Vola Aru! Miglior tempo con 42’41”! Mangia 52″ a Pozzovivo, vedremo quanti ne guadagnerà su Rolland. Pellizotti intanto vede l’arrivo e punta al miglior tempo.

16:44 – Majka sta perdendo parecchio da Pozzovivo, è sui riferimenti di Henao e passa al secondo intermedio a 44’28”, sono 55″ più del lucano della Ag2r e al momento l’italiano è davanti. Aspettiamo Aru e Rolland.

16:41 – Uran è dietro a Quintana, 33″ seguendo il gps. Contrattempo per Hesjedal, deve cambiare bici

16:39 – Evans rosicchia al secondo intermedio 22″ a Hesjedal. Cadel potrebbe scalare due posizioni se dovesse mantenere questo ritmo. Gran bella crono di Aru, sempre agile sulle 90 pedalate.
Arriva Pozzovivo al chilometro 19,3, grandissimo tempo del lucano: 43’33”, 21″ meglio di Pellizotti, rifila ben 1’08” a Evans.

16:36 – Kelderman sta perdendo pesantemente da Evans, passa con 45’25”, 44″ dall’australiano. Resiste il miglior tempo di Pellizotti.
All’arrivo c’è Henao, autore di un’ottima prestazione. Fa il miglior tempo e va in testa con 1h 09’25”, 12″ meglio di Wellens

16:33 – Uran sta perdendo 28 secondi da QUintana, secondo la rilevazione in tempo reale. Al secondo intermedio, invece, al km 19,3, Evans passa con 44’41” a 47″ dal miglior tempo (43’54”).

16:31 – All’arrivo c’è Cataldo, potrebbe prendersi il miglior tempo su Wellens, ma non ce la fa e chiude a 10″ dal belga.

16:28 – Dalle immagini, Fabio Aru è quello che sta salendo più agile. Sempre in posizione aerodinamica Uran, nonostante la bici normale con appendici

16:25 – Sono passati tutti al primo intermedio, questi i tempi:
Gretsch 9’56”; URAN +22″; Cataldo +23″; EVANS +29″; POZZOVIVO +31″; QUINTANA +38″; Pellizotti +38″; Sella +42″; Hesjedal +45″; ROLLAND +49″; Henao +51″; –> ARU +54″; MAJKA +55″

16:23 – Quintana perde una manciata di secondi da Uran dopo la prima parte in pianura. Il colombiano della Omega Pharma ha cambiato adesso bici. Mediamente stanno impiegando 14″ per il passaggio da bici da crono a bici tradizionale.

16:18 – Aru è in salita e va molto bene, agile sulle 90 pedalate al minuto. Un filo più duro sembra andare Pozzovivo.
Uran guadagna 27″ su Rolland al primo intermedio, dove è tra i migliori, appena 22″ da Gretsch.

16:17 – Tutti i primi stanno cambiando bici, ma il vantaggio in pianura finora non s’è visto. Evans a guadagnato sui rivali, ma nel cambio poi si perde un bel po’: rischia d’essere un gioco a somma zero. Rolland ha 5″ su Aru e 6″ su Majka, ma tutti perdono da Evans.

16:15 – Non brillantissimo Aru, 54″ dopo il tratto in pianura. Lascia 19″ a Pozzovivo, che ricordiamo in classifica è dietro di 21″

16:12 – Majka ha 55″ di ritardo al primo intermedio, paga 25″ a Evans e 23″ a Pozzovivo, anche per l’errore nelle prime centinaia di metri dopo il via.
E’ partita anche la maglia rosa di Quintana.

16:08 – Parte dalla pedana Rigoberto Uran. Bici da crono per lui.

16:07 – Molto indietro Kelderman al primo parziale, perde 1’15” da Gretsch e 46″ da Evans. Probabilmente i big scelgono di andare di conserva in pianura per scatenarsi sulle rampe verso Cima Grappa.
Pozzovivo è a 31″ dopo 7.6 km, al primo intermedio. Perde appena 2 secondi da Evans. Il prossimo a passare sarà Majka, poi Aru. Mentre Cataldo al secondo intermedio, al chilometro 19,3 è primo con 6″ su Pirazzi.

16:06 – Evans, Pellizotti e Sella, sono terzo, quarto e quinto dopo 9 km nonostante la bici da crono. Cataldo, con quella normale, ha fatto meglio. Scelta che non sembra aver pagato finora. Altro Bardiani all’arrivo, è Zardini, che si installa in terza posizione a 46″ da Wellens.

16:02 – Perde molto tempo Rafal Majka, lungo contro le transenne ma fortunatamente non è caduto. E’ dovuto ripartire da fermo e pagherà al primo parziale. Aru è sulla pedana di partenza, in maglia Bianca, quella di miglior giovane del Giro. E’ di Quintana, ma la veste il sardo perché il colombiano ha la rosa sulle sue spalle. Wellens, intanto, è primo in 1h 09′ 37″

16:00 – Evans è terzo al primo intermedio,adesso cambia la bici e prende quella normale per affrontare la scalata. Ha 29″ da Gretsch, attualmente miglior tempo davanti a Cataldo (+23″).

15:54 – Pozzovivo, Aru e Majka con bici da crono. Arriva Bongiorno ed è quarto a 55″, dietro a Cattaneo (+54″) e Torres (48″ da Pirazzi).

15:52 – Basso si sta risparmiando, è 77mo al primo intermedio. Per il varesino aspettiamoci un colpo domani sul “suo” Zoncolan. Si prepara Hesjedal, partirà con bici tradizionale. In cima, intanto, arriva Cattaneo (Lampre Merida), conclude in 1h 11’05”: è terzo dietro Pirazzi e Torres Agudelo.

15:47 – Lascia la pedana Cadel Evans. Ieri è andato in difficoltà e ha perso molti minuti e posizioni. Oggi proverà a rifarsi. Bici da cronometro per l’australiano. Sono 4 minuti e 59 a separarlo da Quintana, mentre il podio è a 1’28”.
Pellizotti è terzo al primo parziale, quello in pianura di poco più di 8 chilometri.

15:44 – Ci siamo! Con Kiserlovski entriamo nella top ten. Bici tradizionale per lui, adesso i corridori partiranno ogni 3 minuti

15:42 – Arriva Stefano Pirazzi ed è suo il miglior tempo, scalza Colbrelli con 1h 10’11”: tanto per cambiare, un altro Bardiani-CSF

15:38 – Anche Cadel Evans partirà con la bici da cronometro, stessa scelta per Franco Pellizotti, adesso partito dalla pedana di Bassano del Grappa.
Bici normale per Ivan basso.

15:30 – 1h 12’03” è il tempo di Sonny Colbrelli, che scalza dalla prima posizione Boem. Un dominio Bardiani-CSF al momento. Al via c’è Michael Rogers. E va forte anche Manuel Bongiorno, terzo al secondo intertempo. Dario Cataldo inizia ora la salita ed è partito con la bici da crono.

15:15 – I quasi 27 chilometri della cronoscalata odierna saranno intervallati da due intertempi. Il primo si trova al chilometro 8,2 e coincide con il termine della parte in pianura; il secondo è posizionato al chilometro 19 e 300, in quello che è il pianetto prima dell’assalto al finale della salita.
Finora solo Emanuele Sella è partito con la bici da crono, da cambiare all’attacco della scalata.

15:12 – Ben Swift si ferma a 10″ da Boem, in seconda posizione. Oggi è indubbio che si deciderà molto del Giro d’Italia 2014. Ma non va dimenticato lo Zoncolan domani: chi spenderà troppo oggi e non riuscirà a recuperare, potrebbe pagar dazio sull’infernale ultima tappa alpina prima della passerella di Trieste. Servirà andar forte e mantenere le forze per l’ultimo sforzo.

15:10 – Dopo Moser, arriva Malori e il cronoman italiano ha fatto la prova con bici tradizionale: settimo tempo con una media di poco superiore ai 21 orari.

15:06 – Boem (1h 12’19”), Barbin (1h 14’56”) e Pichon: è questa al momento la classifica dei primi tre all’arrivo della cronometro sulla Cima Grappa. Il meteo è caratterizzato da nuvole basse ma senza pioggia. Tra poco partiranno i protagonisti più attesi.

[fotogallery id=”1681″]

14.30: Buongiorno a tutti dalla redazione di Nanopress Sport e benvenuti alla diretta di questa diciannovesima tappa, la cronoscalata.

[videoplatform code=”14014034213185387b81d4d9f0″ type=”light”]

Impostazioni privacy