Giro d’Italia 2014, tappa 18: vince Arredondo, Aru ci prova

Dopo l’arrivo di Rifugio Panarotta, la classifica generale del Giro d’Italia 2014 sorride a Fabio Aru. La tappa è questione riservata ai colombiani, con Arredondo che trionfa davanti a Duarte, dopo una giornata intera in fuga, partita con 11 corridori arrivati poi tutti staccati l’uno dall’altro.
La corsa nella corsa è quella che si è giocata nel gruppetto maglia rosa, senza grandissime differenze tra i big. Ci ha provato Rolland, ma è rimbalzato dopo un tentativo poco incisivo; Quintana ha controllato e Uran pensa alla cronoscalata di domani al Monte Grappa. Chi si lecca le ferite è Cadel Evans, attardato sul traguardo perde anche le prime posizioni nella generale precipitando in nona posizione. Si avvantaggia Aru che ha messo sull’asfalto due attacchi, utili per racimolare pochi secondi sulla maglia rosa e installarsi in quarta posizione, a 2 secondi da Pierre Rolland, nuovo terzo con 3’29” da Quintana, a sua volta con 1’41” su Uran. Il sardo della Astana ha lo stesso distacco di Rafal Majka e precedono Pozzovivo, a 3’52”.

Cronaca 18ma tappa
Terzo posto a 36″ Degnan (Sky). Nel gruppo maglia rosa, tutti nuovamente insieme, nessuno è in grado di fare la differenza in questi ultimi metri. Franco Pellizotti si prende la quarta posizione a 1’20”.
Fabio Aru attacca nuovamente ai 400 metri! ha guadagnato una manciata di metri e sembra porterli mantenere. Il giovane sardo mette insieme sul traguardo 4 secondi su Quintana e Uran. Evans è molto più indietro e perderà tanto terreno oggi

Julian Arredondo vince sul traguardo di Rifugio Panarotta, la maglia blu della Trek si aggiudica la tappa e consolida il suo primato nella classifica degli scalatori.
Secondo posto per Fabio Duarte.

-1 km: Ripreso Rolland. Attacca Uran ma è uno scatto plafonato, non fa la differenza. Parte Aru ai meno 1200 metri e mette tutti in fila. Risponde Uran, poi Rolland e Quintana.

Arredondo vede il traguardo, Duarte è staccato di circa 25 secondi. Sei corridori nel gruppetto maglia rosa, sul quale è Rolland a guadagnare qualcosa.

-1 km: Dal gruppo si mette a tirare Poels per Uran. C’è Aru, si staccano Kiserlowsky e Hesjedal.

-2 km: Sono i otto circa i corridori che compongono il gruppo maglia rosa. C’è Majka, Uran, Hesjedal, mentre Evans ha perso contatto. Rolland al traguardo potrebbe strappare la terza piazza nella generale. In testa Arredondo resiste sul connazionale Duarte, distanziato e apparentemente non in grado di riprenderlo.

-2 km: Verso Rifugio Panarotta c’è Arredondo in testa, solitario, con 3 minuti di vantaggio sul gruppo maglia rosa, dove è solo Rolland ad animare le acque. Da segnalare i tentativi nel gruppetto di testa di Pellizotti e Degnan, ma tutti azzerati prima che partisse Arredondo.

15.40: ora sono in quattro ad andarsene, tra cui il nostro IVAN BASSO!

15.20: sempre in 14 davanti, ma Cataldo e De Haes provano l’attacco, ma vengono ripresi. Quintana e la maglia Rosa sempre a 7 minuti.

15.00: Il ritardo del gruppo è di 7.30 minuti.

14.40: 75 km all’arrivo.

14.30: oltre sette minuti il vantaggio del gruppo, quando mancano 0 km al traguardo.

14.00: Ci sono 14 corridori in testa. 5 ’54” il vantaggio della fuga dal gruppo maglia rosa a 90 km dall’arrivo! SELLA e BASSO scatenati tra i fuggitivi. Pellizzotti, Zardini, Cataldo e Rabottini gli altri italiani nel gruppo di testa, tra cui figurano anche De Gendt, Keiser e Arrendondo.

12.40: Intanto che il giro è nelle prime fasi: fate il nostro QUIZ SUL GIRO D’ITALIA!

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12.35: Sono partiti alle 12.15 i corridori da Belluno e, dopo 9 km, il gruppo è ancora compatto.

12.30: Buongiorno a tutti dalla redazione di Nanopress Sport. Sono Fabio PSOROULAS (Twitter: @fabiopso) e benvenuti alla diretta della tappa odierna, da Belluno a Panarotta. State con noi.

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