Giappone, bambino di 7 anni solo nel bosco per punizione: trovato vivo

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E’ stato ritrovato venerdì mattina (3 giugno) il bambino giapponese di 7 anni disperso da sei giorni in una foresta nel sud dell’isola di Hokkaido in Giappone. Il piccolo era stato lasciato solo sul ciglio di una strada dai genitori per punizione, ma quando, poco dopo, erano tornati nel punto in cui lo avevano abbandonato non c’era più. A lungo si è pensato potesse essere stato sbranato dagli orsi, ma il piccolo è ricomparso in un hangar usato dall’esercito giapponese per esercitazioni a sei giorni dalla sua scomparsa. Tanooka era sfinito ma apparentemente in buona salute, ed è stato portato subito in ospedale.

Una piacevole gita in un bosco si è trasformata in un incubo per il bambino di cui si erano perse le tracce. Yamato Tanooka, questo il nome del piccolo, aveva lanciato dei sassi in un fiume e contro altri turisti, i genitori avevano deciso così di punirlo in maniera drastica, ed è stato abbandonato da solo nel bosco. Quando la mamma e il papà sono tornati per recuperare il piccolo, del bambino non è stata trovata alcuna traccia.

Il bambino scomparso è stato cercato da più di 150 persone. Inizialmente i genitori avevano raccontato di aver semplicemente perso di vista il bambino, poi è però emersa la verità. Tanooka non aveva con sé alcuna provvista di cibo.

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