Francesca Chaouqui: Tapiro d’oro all’indagata per la fuga di notizie in Vaticano

Tapiro_ Chaouqui

Nella puntata di stasera 19 gennaio 2016, Francesca Chaouqui riceve il Tapiro d’oro di Striscia la Notizia, in seguito alla sua disavventura giudiziaria in Vaticano. L’inviato storico Valerio Staffelli ha intercettato quella che orami viene chiamata ‘La Papessa’ a Roma e le ha strappato una breve intervista sul delicato argomento. Ai microfoni del tg satirico, la Chaouqui ha dichiarato di avere ben altre informazioni che potrebbe rivelare, ma che manterrà il più stretto riserbo: ‘Sono una persona onesta, ho fatto un giuramento e resto in silenzio‘.

Francesca Chaouqui riceve il Tapiro d’oro per il suo coinvolgimento nelle caso soprannominato Vatileaks, esploso in seguito all’uscita di due libri: Via Crucis di Gianluigi Nuzzi e Avarizia di Emiliano Fittipaldi. I due volumi sono apparsi sul mercato nello stesso giorno, il 5 novembre 2015, e hanno in comune anche il tema, ovvero, le ricchezze segrete e le operazioni finanziarie del Vaticano. Le informazioni scottanti che compaiono nei testi dei due giornalisti provengono da una serie di documenti privati, diffusi senza autorizzazione, e al centro delle indagini sui possibili responsabili per la fuga di notizie.

Nuzzi e Fittipaldi sono, quindi finiti nel mirino della giustizia vaticana, arrestati con l’accusa di aver divulgato informazioni riservate, ma non sono gli unici coinvolti nello scandalo. Nell’occhio del ciclone c’è la Commissione referente sulle attività economiche vaticane, un organo interno alla Santa Sede avente il compito di pianificare e gestire le questioni finanziarie del piccolo stato. La Cosea è stata istituita nel 2013 da Papa Bergoglio e tra i suoi componenti finiti nei guai per la pubblicazione dei documenti segreti c’è Nicola Maio, monsignore Lucio Vallejo Balda e Francesca Chaouqui, l’unica donna a far parte della riservatissima task force papale. Inizialmente arrestata, quest’ultima ha poi collaborato attivamente alle indagini ed è stata rilasciata.

Per la bufera mediatica e giudiziaria, Francesca Chaouqui si è senza dubbio guadagnata il suo Tapiro d’oro, consegnatole da Valerio Staffelli per Striscia la Notizia. Secondo quanto dichiarato dalla diretta interessata, nei fascicoli processuali non ci sarebbe alcuna prova di un suo attivo coinvolgimento: ‘Se avessi voluto fornire informazioni avrei scritto io il libro, almeno ci avrei guadagnato qualcosa‘. Non mancano le domande sulla presunta storia d’amore tra la Chaouqui e l’altro indagato, Lucio Vallejo Balda, che pare abbia già ricevuto una querela in proposito.

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