F1, Sergio Perez abbandona uno sponsor per un tweet sul muro di Trump

F1, GP del Brasile a Interlagos   Venerdì pregara

Una brutta vicenda, finita nell’unico modo in cui si poteva immaginare: un tweet che si ispirava chiaramente al tanto millantato muro da far costruire ai messicani da parte di Trump costa “il posto” a uno sponsor. I protagonisti sono da un lato il pilota appunto messicano Sergio Perez e la società produttrice di occhiali Hawkers, che aveva pubblicato su Twitter un cinguettio davvero irrispettoso e per nulla divertente che invitava a comprare i prodotti “per coprire le lacrime nella costruzione del muro”, come citato testualmente dal tweet che è stato naturalmente rimosso. Una decisione drastica da parte del campione di automobilismo, che ha ricevuto tutta la solidarietà dei colleghi.

Una decisione forte e netta quella del pilota della Force India che ha deciso di interrompere ogni legame con la società produttrice di occhiali: “Non lascerò mai che qualcuno si prenda gioco del mio Paese”, il suo commento a caldo. Il messaggio aveva sollevato una polveriera in Messico – la versione originale, in spagnolo, diceva ponganse estos lentes para que no se les noten los ojos hinchados mañana en la construcción del muro – e si attendevano prese di posizioni forti. E così, proprio chi dallo sponsor traeva danaro ossia Checo ha subito twittato: “Que mal comentario, Hoy mismo acabo mi relación con @HawkersMX .Nunca voy a dejar que nadie se burle de mi País! #MexicoUnido” ossia “Che pessimo commento. Oggi romperò il mio rapporto con la HawkersMX. Non lascerò mai che qualcuno si prenda gioco del mio paese”. La collaborazione era iniziata da appena una settimana.

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