Expo: lo scontrino da 115 euro non è una bufala, ecco la verità

Avete presente la foto virale dello scontrino rilasciato da un ristorante giapponese all’Expo? Non si tratta affatto di una bufala, perché in un vero ristorante storico giapponese, il conto può essere ancora più salato.

Tutti l’hanno condiviso e in molti l’hanno definito scontrino choc, non tenendo conto che all’Expo ci sono i prezzi modici dei self service e dei chioschi, ma ci sono anche veri e propri ristoranti di lusso.

Tra questi rientra a pieno titolo il Minokichi, ristorante giapponese di Kyoto, fondato nel lontano 1716, ben 300 anni di storia ed esperienza gastronomica sulle spalle. All’interno dell’Expo è collocato al primo piano del padiglione giapponese: una sorta di mini ristorante con solo 22 posti, necessariamente da prenotare.

Qui un menù completo, con carne pesce e verdure, può arrivare a costare anche il doppio: il menu speciale infatti, ‘Special Kaiseki’, sfiora i 220 euro e va prenotato con ben tre giorni di anticipo.

Ecco dunque svelato il senso dello scontrino più famoso del momento. E’evidente che si tratta di un prezioso gioiello temporaneamente in prestito a Milano dal lontano oriente. Per tutti quelli che vogliono gustare dell’ottimo sushi a prezzi modici, esistono numerosissimi altri stand….

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