Euro 2016: l’analisi dei match di Francia e Germania

Francia e Germania, come hanno giocato all'esordio?

Questa sera tocca a noi, l’Italia affronta il Belgio, una delle squadre più forti in europea e seconda nel Ranking della Fifa. In attesa di giudicare i nostri Azzurri ad Euro 2016, e di conseguenza le furie rosse del Belgio, andiamo ad analizzare gli aspetti che ci hanno colpito di più delle partite della Francia e della Germania, due top team che hanno già esordito in questo campionato europeo.

Come gioca la Francia

Francia

Partiamo dal paese ospitante, la Francia. La nazionale allenata da Deschamps si è presentata in campo con un 4-3-3 con Pogba, Matuidi e Kante sulla linea mediana e tre giocatori in fase offensiva come Payet, Griezmann e Giroud. La presenza del giocatore del West Ham (Payet) ha dato la possibilità corso di partita di giocare con un trequartista puro in mezzo al campo e due punte davanti, spostando il modulo ad un 4-3-1-2.

Il primo tempo è stato abbastanza equilibrato ma i “galletti” sono riusciti a creare diverse palle gol interessanti, soprattutto, due in particolare con l’attaccante in forza all’Atletico Madrid Antoine Griezmann. La punta francese ha prima colpito il palo di testa e poi è andato vicino al gol del vantaggio debito da un difensore romeno in calcio d’angolo. Anche la Romania ha avuto qualche occasione ma non limpide come quelle francese. Il primo tempo si chiude 0-0 con grande vivacità e ritmi alti nei primi 25/30 minuti ma mai con giocate brillanti da parte della nazionale di casa.

La ripresa si apre con la rete, al 56° minuto, di Giroud che incorna di testa un cross dalla destra di Dimitri Payet. Probabilmente ci sarebbe il fallo di carica sul portiere da parte dell’attaccante dell’Arsenal poiché saltando apre il gomito ed ostacola l’uscita di Tatarusanu. L’arbitro convalida la rete e la Francia si porta in vantaggio. La Romania alza il pressing ed il ritmo e, meno di dieci minuti dopo, trova un calcio di rigore, realizzato da Stanciu. La Francia non trova più spazi nonostante gli ingressi in campo di velocisti come Coman e Martial ma allo scadere del match un eurogol, ed è proprio il caso di dirlo, di Payet regala la vittoria alla Francia.

La nazionale transalpina non ha affatto brillato se non nei piedi educati e nel talento di Dimitri Payet. L’unico giocatore sopra la media della Francia. Il centrocampo ha giocato abbastanza male, soprattutto Pogba e Matuidi mentre Kante, vero gregario della squadra, ha giocato il suo solito calcio fatto di corsa, dinamismo e scarpate. Insomma, l’esordio non è stato cosi fenomenale per la Francia, candidata alla vittoria di Euro 2016, grazie anche alla prova della Romania he potrà giocarsi il passaggio del turno contro Svizzera ed Albania. Voto alla prestazione della Francia 6-, della serie sei bravo ma potresti fare di più.

Come ha giocato la Germania

Germania

La Germania è diventata il Brasile, dei primi anni 2000 o di fine anni 90, europeo. Questo è ormai ovvio perché il talento tedesco è incredibile ma a volt si perdono nella loro qualità, quasi inebriati dalle sensazioni positive delle loro giocate, perdendosi troppo in giochetti e passaggi di fino e mancando l’appuntamento con il cinismo del gol. Anche contro l’Ucraina, mai nota come la grande forza dell’europeo, la squadra di Joachim Low ha dimostrato questa attitudine a “giocherellare” troppo con l’avversario.

Il primo tempo, soprattutto i primi 20 minuti, è stato scoppiettante. La Germania ha fatto il bello ed il cattivo tempo contro la squadra di Shevchenko, secondo del CT ucraino, trovando la rete del vantaggio con Mustafi. Poi, però, si è un po’ seduta e ripetutamente riposata per poi accelerare incredibilmente e mettere grande paura e panico alla difesa di Pyatov. Il portiere dell’Ucraina, appunto Pyatov, ha dimostrato grande qualità in diverse parate ma deve ringraziare per questo anche gli avversari che hanno fatto di tutto per calciare solo da posizioni difficili dando cosi più chance al portiere. Il primo tempo si è, però, chiuso con l’Ucraina in attacco che non è riuscita a pareggiare i conti anche grazie a Neuer.

La ripresa è pressoché identica al primo tempo: grande gioco in scioltezza della Germania che quando vuole accelera ma la rete nonarriva, questa volta più per merito di Pyatov che demerito degli attaccanti tedeschi. L’Ucraina prova a rispondere e per poco Mustafa e Neuer non combinano un pasticcio che può compromettere la gara ma sul finale di match,proprio nel recupero, da un calcio d’angolo avversario, la Germania recupera palla e in contropiede realizza il 2-0 con Schweinsteiger.

La Germania, facendo un confronto, ha giocato sicuramente meglio della Francia, dando segnali evidenti della forza e della bravura dei propri interpreti ma anche dimostrato qualche disattenzione in difesa che è, probabilmente, il reparto meno forte della squadra a disposizione di Low. Le accelerazioni di giocatori come Gotze, Ozil, Muller, Kroos, Draxler e Schurrle, quando è entrato, lasciato disarmata qualunque difesa. Non sarà facile giocare contro questa squadra ma bisognerà colpire non appena abbasserà l’attenzione come un pugile che per un attimo scioglie la sua guardia per respirare, in quel momento bisogna colpire. Voto alla partita della Germania, 7.

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