Emis Killa, Maracanà: testo e video della colonna sonora dei Mondiali di Sky

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Non solo We Are One di Pitbull e Jennifer Lopez: anche il nostro Emis Killa con Maracanà (testo e video li trovate tra qualche rigo) diventa protagonista della Coppa del Mondo 2014 in Brasile perché il brano sarà la colonna sonora dei mondiali di Sky Sport. Gli ingredienti di Maracanà, che il rapper milanese ha scritto appositamente per l’occasione, sono un mix di hip hop, allegria, energia e sonorità tipicamente brasiliane.

Il ritmo di Maracanà scandirà i momenti più belli dei Mondiali di Sky Sport (sperando che la nazionale italiana faccia molto meglio di 4 anni fa), che dell’evento brasiliano trasmetterà tutte le 64 partite in diretta, di cui 39 in esclusiva live.

Dopo aver conquistato il disco di platino con il suo ultimo album Mercurio, dopo aver superato il milione di fan su Facebook e dopo lo strepitoso successo del live milanese dello scorso 10 aprile all’Alcatraz, Emis Killa conferma quindi la sua credibilità e il suo talento, firmando anche la colonna sonora dell’evento sportivo dell’anno su Sky. E come se non bastasse, sarà anche il conduttore dell’edizione speciale di Goal Deejay Mondiale. Bravo Emiliano!

Per girare il video di Maracanà, Emis Killa si è recato personalmente tra le favelas brasiliane e l’esperienza lo ha colpito (positivamente) così tanto che ha voluto commentarla lasciando questo messaggio su Facebook:
Ho spesso sentito parlare delle favelas come di un inferno, tant’è che prima di entrarci ammetto che ero un po’ teso. Invece ho trovato, oltre al degrado, anche persone a posto: ho passato 8 ore li dentro, ci ho mangiato a pranzo e ho ricevuto una maglietta come omaggio da alcuni dei ragazzi che ci vivono.
Quindi tutti quelli che hanno scritto cose come ‘se vedevano che ti facevi una foto li dentro ti tagliavano le braccia’ si chiudano quel cesso di bocca, le braccia tagliatevele voi così finite di scrivere stron**te dal pc
‘.

Emis Killa, Maracanà: video
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Emis Killa, Maracanà: testo

Lontano dalla Grande Mela
c’è un piccolo uomo in una favela
ogni giorno si sveglia e si allena
con il pallone da mattina a sera
tutte le strade sbagliate possibili ma
purtroppo poche possibilità
si tiene stretto quel poco che ha
tra povertà e criminalità

Come fortuna quei piedi con cui
corre lontano dai vicoli bui
sa che non può commettere gli errori altrui
loro non hanno il talento che ha lui
sorridente anche se non ha molto
ogni giorno rivive il suo sogno
davanti a quel pallone sgonfio
chiude gli occhi e palleggia col mondo
sognando di scendere in campo
mentre il dio del calciolo guarda dall’alto
tira da scalzo pensando alla curva
esulta emulando Ronaldo
ripete a se stesso che ce la farà
dalle favelas alla serie A
sarà l’orgoglio di mamma e papà
un nuovo idolo al Maracana

Questa sera c’è il delirio al Maracana
da qua fuori sento i cori sha-la-la
un sospiro, gli occhi chiusi sarò già là
tra i tamburi e i colori della città

Già da un po’ l’aspettavo, tu lo aspettavi
è il Mondiale dei Mondiali
a parte Ibra non manca nessuno
sono i numero uno
agli ingressi già vedo le file
atteggiamento tutt’altro che ostile
competitivi fino alla fine
tecnica e stile, che bomba i mondiali i Brasile

Milano così non si è vista mai
per le strade nessun via vai
chiedi perché ma dai non lo sai
tutto il paese stasera è su Sky
leggi i nomi sopra gli striscioni
le bandiere fuori dai balconi
questa sera delirio è là
coi tifosi in camper i campioni in campo

e chissà che cosa succederà
nel calcio tutto è possibile
io amo l’Italia perché è imprevedibile
ti ricordi di otto anni fa?
comunque sarà uno spettacolo ma se andrà bene si festeggerà
saremo insieme fino a notte fonda
vivendo un miracolo al Maracana

questa sera c’è il delirio al Maracana
da qua fuori sento i cori sha la la
un sospiro, gli occhi chiusi sarò già là
tra i tamburi e i colori della città

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