Crozza a diMartedì del 19 maggio 2015: ironia su Matteo Renzi da Giletti

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Crozza a DiMartedì del 19 maggio 2015: il comico fa ironia sul premier Matteo Renzi, ospite a L’Arena di Massimo Giletti, domenica scorsa. C’è anche spazio per le imitazioni, dallo stesso Renzi a Renato Brunetta al gran finale della copertina di La 7 con la parodia del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Poco prima, ospite in studio Riccardo Cottarella, anche lui si becca un paio di battute dal comico: ‘Incontrarlo? Come essere in coda in tangenziale, dà quell’allegria lì’.

Qual è però la notizia ufficiale? Si chiede il comico. Berlusconi fuori dalla politica: ‘Praticamente è in pensione. Furbo. Appena ha saputo che Renzi darà il bonus di 500 euro ai pensionati si è lanciato a capofitto’, dice Crozza. Quindi scatta l’imitazione dell’ex premier: ‘500 euro fan comodo anche a me. Non avete idea delle spese che ho: la Veronica, il Milan, la Pascale, il bromuro per Brunetta. Spero solo che i 500 euro non siano lordi. Nel patto del Nazareno s’era detto…netti’.

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D’altro canto, il premier Matteo Renzi deve restituire le pensioni in seguito ad una sentenza della Corte Costituzionale: ‘Non l’ha detto la Palombelli a Forum, l’ha detto la più alta corte che abbiamo. E’ una sentenza, bisognerebbe rispettarla, no? Deve restituire 18 miliardi, ma ne darà solo due una tantum. Se ti beccano perché hai scippato un borsellino alla pensionata delle poste, non è che te la cavi dicendo che ad agosto forse restituisci il tesserino dell’Inps!’, ha commentato Crozza.

Un risarcimento che in più di un’occasione il premier definisce un bonus. C’è chi accusa si possa trattare di una strategia elettorale. Sul tema, Crozza fa ridere: ‘Figurati se uno come lui, schivo com’è, va a dire che regala 500 euro da Giletti a L’Arena su Rai 1, nell’ora di massimo ascolto, solo per fare della propaganda. Io non ci credo, non è da lui’.

Per concludere, gran finale con una versione a sorpresa di Sergio Mattarella, ingobbito e parsimonioso: ‘Mi sono ridotto lo stipendio. Non ho grosse pretese: mi lavo con l’acqua fredda, la giacca è la stessa di quando mi sono laureato e mangio carne solo al mio compleanno che, tra l’altro, festeggio ogni dieci anni per non disturbare i parenti’, ha concluso il comico nei panni del Presidente della Repubblica.

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