Chi era Christophe de Margerie, presidente della Total morto in un incidente aereo

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Chi era Christophe de Margerie, il presidente e direttore generale della Total, che è morto in un incidente aereo nella notte tra lunedì 20 e martedì 21 ottobre 2014? De Margerie, che aveva 63 anni, era il numero uno della famosa multinazionale che si occupa di petrolio e di gas. Secondo le prime ricostruzioni che sono state effettuate dell’incidente, l’aereo si trovava all’aeroporto di Mosca. Qui era in fase di decollo dalla Russia verso Parigi. Si sarebbe scontrato con una macchina utilizzata per togliere la neve e avrebbe preso fuoco.

Probabilmente una delle cause dell’incidente è da rintracciare anche nella nebbia. Intanto è venuto fuori che il conducente della macchina per lo sgombero della neve era ubriaco. Forse c’è stato anche un eventuale errore del pilota o uno sbaglio commesso dai controllori di volo.

La biografia

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Christophe de Margerie è nato il 6 agosto del 1951. Ha studiato economia presso l’Ecole Superieure de Commerce di Parigi. Era riuscito ad allargare gli affari dell’azienda petrolifera francese, anche in Paesi difficili come l’Iraq e l’Iran. E’ entrato a far parte del gruppo nel 1974, assunto alla sezione finanziaria. Dal 2007 ricopriva il ruolo di direttore generale e dal 2010 era diventato anche presidente.

In ambito energetico, De Margerie si schierò dalla parte della Russia, difendendo le politiche dello Stato sovietico e criticando la decisione dell’Unione Europea di sanzionarlo per l’appoggio fornito durante la rivoluzione ucraina. Era soprannominato “Il grande baffo”, per i suoi baffi incurvati. Si trovava in Russia in visita ufficiale e aveva partecipato ad una riunione con i maggiori investitori esteri.

Fra i messaggi di cordoglio è arrivato quello del presidente russo Putin. A questo proposito il portavoce del Cremlino ha spiegato che il presidente russo conosceva da tempo Christophe de Margerie e i due avevano stabilito uno stretto rapporto di lavoro. Il presidente della Russia, secondo ciò che è stato riferito, avrebbe apprezzato le sue capacità e il suo impegno, per stabilire una collaborazione vantaggiosa da più punti di vista.

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