Chi è Andrea Orlando, ministro della Giustizia del governo Gentiloni

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Andrea Orlando, uno degli esponenti di spicco della corrente interna al Pd dei Giovani Turchi, resta Ministro della Giustizia ed entra a far parte del neo governo Gentiloni, formatosi dopo le dimissioni dell’ex premier Renzi.

Andrea Orlando ha cominciato la sua attività politica in giovane età. Nel 1989 è diventato segretario provinciale della FGCI e nel 1990 è stato eletto nel consiglio comunale della città di La Spezia tra le fila del Partito Comunista Italiano. Successivamente è passato al PDS, di cui è diventato capogruppo nel consiglio comunale della sua città. Nel 2000 è entrato a far parte della segreteria regionale come responsabile degli enti locali dei DS ed è stato chiamato nel 2003 alla direzione nazionale del partito da Piero Fassino.

Alle elezioni politiche del 2006, è stato eletto nelle liste dell’Ulivo nella X circoscrizione, la Liguria. Soltanto nel 2007, quando si è verificato lo scioglimento dei DS, ha deciso di aderire al Partito Democratico, diventando anche responsabile dell’organizzazione. La sua attività prosegue con le politiche del 2008, quando, sempre nella circoscrizione Liguria, è stato eletto per il Partito Democratico alla Camera dei Deputati.

E’ diventato membro della Commissione Bilancio della Camera e componente della Commissione parlamentare antimafia. Sempre nel 2008 è stato nominato portavoce del Partito Democratico, incarico affidatogli da Walter Veltroni e poi confermato da Dario Franceschini. Nel 2009 Bersani, segretario nazionale del PD, lo ha nominato presidente del Forum Giustizia. Questo ruolo è stato detenuto da Orlando, fino a quando, nel Governo Letta, è stato nominato ministro dell’Ambiente.

Nel 2010 è diventato consigliere provinciale presso la città di La Spezia come subentrante nell’ambito di un collegio che da sempre è stato in mano al Centro-Destra. Nel 2011 Bersani lo ha nominato commissario del PD di Napoli.

Nel 2013 è stato candidato alla Camera dei Deputati come capolista del PD in Liguria. Questo ruolo gli è stato affidato, visto che è risultato il candidato più votato alle primarie del collegio ligure. Sempre nel 2013 è stato nominato ministro dell’Ambiente nell’ambito dell’esecutivo facente capo ad Enrico Letta. Durante il suo mandato è stata attribuita l’autorizzazione integrata ambientale alla centrale termoelettrica Montale de La Spezia.

Il 21 febbraio 2014 è stato indicato come Ministro della Giustizia dal Presidente del Consiglio incaricato Matteo Renzi.

[tabler] I MINISTRI | DEL GOVERNO | DI PAOLO GENTILONI
Esteri: Alfano | Interno: Minniti | Lavoro: Poletti
Economia: Padoan | Difesa: Pinotti | Giustizia: Orlando
Cultura: Franceschini | Salute: Lorenzin | Istruzione: Fedeli
Sviluppo Economico: Calenda | Agricoltura: Martina | Trasporti: Delrio
Ambiente: Galletti | Rapp. col Parlamento: Finocchiaro | Affari regionali: Costa
Semplificazione: Madia | Mezzogiorno: De Vincenti | Sport: Lotti
Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio: Boschi | |
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