Cerignola: maestro d’asilo picchia e morde i bimbi, tra loro anche un disabile

Una scuola d’infanzia di Cerignola è stata il teatro dove si susseguivano violenze ai danni dei piccoli da parte di un maestro sessantenne. Il quale non solo picchiava i piccoli alunni dell’istituto, ma addirittura li avrebbe presi a morsi ripetutamente. Tra le piccole vittime c’era anche un bambino disabile.

Il maestro che svolgeva la sua attività in una scuola dell’infanzia di Cerignola (Foggia) è stato arrestato con l’accusa di maltrattamenti ai danni di alcuni bambini che frequentavano una sua classe. Gli episodi di violenza testimoniati dai genitori con diverse segnalazioni hanno permesso alla polizia di avviare le indagini e in seguito di procedere all’arresto del docente, originario di Avellino.

I bimbi hanno raccontato in famiglia gli abusi del maestro

Ad accorgersi che qualcosa non andava sono state le stesse mamme, che hanno ascoltato i racconti che i loro figli facevano di ritorno dall’asilo, dove non volevano più andare volentieri. Dicevano che il maestro li prendeva spesso a schiaffoni, che tirava loro le orecchie, che il maestro li prendeva a pizzicotti e a morsi, o li schiaffeggiava con le loro stesse manine.

Le violenze ai danni delle giovanissime vittime sono state confermate dalle immagini delle telecamere di sorveglianza che ha immortalato scene agghiaccianti in cui l’uomo picchiava i bimbi e li prendeva addirittura a morsi. I suoi atteggiamenti erano violenti, aggressivi e denigranti. Dalle scene si vede che il maestro in alcuni casi sollevava i bimbi dalla testa.

In un caso si vede il maestro che costringeva un bimbo disabile di 4 anni a mangiare, il quale, disperato, poi vomitava nel piatto. I soprusi e le vessazioni, insomma, erano all’ordine del giorno, tanto che i piccoli, appena vedevano arrivare il maestro violento si coprivano gli occhi o la testa come a volersi difendere.

All’uomo sono stati notificati gli arresti domiciliari e la sospensione dal servizio nella scuola dell’infanzia mentre ulteriori indagini sono portate avanti dagli inquirenti per fare piena luce sulle violenze ai danni dei bambini.

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