Caserta: prof uccisa a martellate da un vicino di casa per futili motivi

Una professoressa di 55 anni di Capodrise, provincia di Caserta, è stata uccisa a martellate da un vicino di casa 51enne, che risponde al nome di Tommaso Senzio. L’uomo è stato fermato con l’accusa di omicidio dagli agenti del Commissariato di Pubblica sicurezza di Marcianise giunti sul luogo assieme ai carabinieri. Pasqualina Sica, così si chiamava la prof di francese uccisa, era molto conosciuta nel piccolo centro. Aveva anche fatto parte della giunta comunale dell’ex sindaco pd Giuseppe Fattopace.

La donna, secondo quanto ricostruito dalla polizia, stava rientrando da scuola quando Senzio, che si era appostato ad attenderla, l’ha aggredita brandendo un martello da carpentiere. Si è dunque accanita su di lei. Ha tentato di colpirla una prima volta alle spalle.

La professoressa ha provato a fuggire dalla furia omicida dell’uomo salendo al primo piano, nel tentativo di rifugiarsi in casa dov’era la madre 80enne. L’uomo l’ha però rincorsa e l’ha colpita ripetutamente alla schiena e alla testa, fino ad ucciderla. Dopo il delitto ha poi adagiato l’arma sul torace della donna.

La polizia ha trovato Senzio nella sua abitazione che si trova al piano terra del cortile. L’uomo ha tentato di nascondersi ma è stato fermato e arrestato.

Tra i due c’erano pregressi dissapori dovuti a questioni di vicinato, che recentemente si erano inaspriti dopo la presentazione di reciproche denunce. Senzio, al proposito, ha riferito che la donna si lamentava dei cani che lui faceva circolare nel cortile.

Impostazioni privacy