Carabiniere ucciso a Carrara davanti a casa: l’assassino si costituisce

Carabinieie ucciso a Carrara

Un Carabiniere è stato ucciso davanti alla porta della sua abitazione, nel centro di Carrara (Massa Carrara). L’assassino, dapprima sarebbe fuggito, poi si è costituito alle Forse dell’Ordine.

La vittima, Antonio Taibi, 47 anni, lavorava ai servizi informatici della caserma dei carabinieri di Massa. Con la sua scomparsa lascia la moglie e i due figli di 16 e 21 anni.

L’omicida è invece un ex postino di Carrara, si tratta di Roberto Vignozzi, 72 anni.

Secondo la versione raccontata agli agenti dall’assassino stesso, egli avrebbe suonato alla porta dell’abitazione di Taibi, poi avrebbe aperto il fuoco, non appena ha intravisto il carabiniere sopraggiungere.

Il movente dell’omicidio è da ricercare nell’attività lavorativa della vittima. Vignozzi infatti, nell’ambito della sua confessione, avrebbe fornito questa risposta, alla domanda sul perché avesse compiuto quel gesto estremo: ‘Aveva fatto passare dei guai giudiziari ai miei figli’.

A trovare il Carabiniere senza vita sarebbero state le donne delle pulizie, dopo aver sentito due colpi di arma da fuoco.

Al momento, la strada in cui è avvenuto l’omicidio è stata chiusa.

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