Camorra, infiltrazioni in appalti pulizia ospedali: 12 arresti

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Sono 12 le persone arrestate stamane in un’operazione anticamorra condotta dalla polizia di Stato che ha emesso ordinanze di custodia cautelare in carcere e agli arresti domiciliari a carico di esponenti di spicco del clan camorristico Lo Russo, detto dei Capitoni, operativo nell’area Nord di Napoli. Le indagini hanno registrato un legame tra la società di pulizia Kuadra Spa, con sedi a Napoli, Roma e Genova e il clan e ipotizzato che ci siano state delle irregolarità nella gestione degli appalti per le pulizie dell’azienda ospedaliera Santobono Pausillipon di Napoli e della società di trasporto pubblico Eav.

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Ad essere raggiunti dall’ordinanza sono amministratori e consulenti della società Kuadra Spa, questi sono accusati dei reati di associazione a delinquere di tipo mafioso, concorso esterno in associazione a delinquere di tipo mafioso, corruzione, turbata libertà degli incanti, detenzione di ingenti quantitativi di sostanza stupefacente, tentata estorsione. E’ stato disposto il sequestro preventivo del complesso aziendale, delle quote e del patrimonio della società Kuadra. La Direzione distrettuale antimafia di Napoli e dalla squadra mobile, con il contributo del servizio polizia postale e delle comunicazioni di Roma, ha evidenziato l’esistenza di un legame tra camorra e imprenditoria che consentiva vantaggi reciproci. Individuati anche episodi di corruzione e turbata libertà degli incanti di funzionari pubblici dipendenti dell’azienda ospedaliera di rilievo nazionale Santobono-Pausilipon che favorivano la società Kuadra nelle operazioni relative al bando di gara per la fornitura dei servizi di pulizia.
Il clan Lo Russo era particolarmente interessato agli appalti e agli interessi economici che ruotano all’interno delle principali strutture sanitarie e ospedaliere di Napoli con conseguente pericolosa infiltrazione della criminalità organizzata nella pubblica amministrazione.

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