Brexit, il Regno Unito rischia di perdere Gibilterra

Philip Hammond in visita a Gibilterra

Il referendum sulla Brexit in corso oggi, 23 giugno, preoccupa Gibilterra, piccola colonia britannica che si trova in Andalusia, in Spagna. L’uscita del Regno Unito dall’Europa creerebbe danni politici ed economici al territorio.
Sono 23 mila i cittadini andalusi, sudditi della corona inglese, aventi diritto al voto e chiamati a pronunciarsi sulla Brexit. Per questo motivo David Cameron si è recato a Gibilterra lo scorso giovedì, non accadeva dal 1967 che un premier britannico visitasse il territorio andaluso.

Il premier Fabian Picardo ha affermato: “Se perdiamo il referendum la Spagna ci aggredisce”, in caso di vittoria della Brexit, Madrid potrebbe riprendersi Gibilterra attraverso la formula della “sovranità condivisa”, un’opzione che fu presa in considerazione in passato da Tony Blair e José Maria Aznar.
Al di là del pericolo “riconquista”, la preoccupazione principale è per i I traffici che verrebbero ostacolati con la chiusura del confine e con la formazione di una dogana più rigida. Difficile anche la condizione di 30 mila frontalieri provenienti dalla provincia di Cadice che ogni giorno attraversano il confine per andare lavorare a Gibilterra, dunque è probabile che i 23 mila aventi diritto Insomma, la paura da queste parti è tanta e gli elettori (pur se tradizionalisti) domani voteranno “Remain”.

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