Bimbo dona i suoi risparmi per ricostruire la moschea vandalizzata dopo gli attentati di Parigi

Un bambino di sette anni ha voluto dare il suo contributo alla comunità e così ha deciso di rompere il salvadanaio a forma di porcellino per donare i soldi raccolti finora alla moschea che si trova vicino casa sua, vandalizzata in seguito ai terribili attacchi terroristici avvenuti a Parigi.

Quando i fedeli del Centro Islamico di Pflugerville, in Texas, si sono recati alla loro moschea, hanno scoperto che era stato distrutta dai vandali come rappresaglia a seguito degli attentati di Parigi. La parte anteriore dell’edificio era stata danneggiata e il Corano aveva le pagine strappate. Faisal Naeem ha commentato: ”Pochi individui che hanno fatto quello che hanno fatto, non rappresentano 1,6 miliardi di musulmani, non mi rappresentano di sicuro e non rappresentano la comunità musulmana di Austin”. Così come chi ha danneggiato la moschea ”non rappresenta il resto di Austin, Pflugerville, o tutti gli americani”, ha concluso.

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E infatti Jack Swanson, un bambino di sette anni, ha convinto la mamma Laura ad andare a vedere cosa era successo, quando ha sentito parlare dei danni alla moschea. A quel punto suo figlio ha deciso di svuotare il suo salvadanaio. La mamma del bimbo, la signora Laura, ha commentato: ‘‘E’ disgustoso, è un atto di vandalismo grave. Non importa ciò che si crede, ciò che credo io, quello che credi tu o chiunque altro, qualsiasi fede è importante”. Il bambino ha quindi donato 20 dollari, tutti i suoi risparmi. Faisal Naeem con gioia ha commentato: ”Sono 20 dollari, ma vengono da Jack, che ha donato tutti i suoi soldini, che per me e la nostra comunità valgono come 20 milioni di dollari”.

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