Banksy, venduto all’asta “Show Me the Monet” per 7,6 milioni di sterline

Il celebre e misterioso street artist Banksy omaggia l’impressionismo e, in particolare, Claude Monet nella sua opera Show Me the Monet, che oggi è stata battuta all’asta per 7,6 milioni di sterline.

L’opera d’arte, venduta dalla casa d’aste Sotheby‘s per circa 8,4 milioni di euro, è il secondo pezzo più pagato tra i lavori dell’artista britannico. Ma non solo. Il quadro ha infatti superato la stima di vendita di circa 5 milioni di sterline. Ad aggiudicarsi l’opera un offerente rimasto anonimo.

Show Me the Monet è una critica al consumismo moderno

Show Me the Monet, realizzata da Banksy nel 2005, è stata esposta per la prima volta a Notting Hill ed è tornata in mostra per poche ore, lo scorso 19 settembre, presso la galleria New Bond Street, sempre a Londra. Alle ninfee, soggetto prediletto da Monet, sono stati aggiunti dall’anonimo artista dei carrelli della spesa e dei coni stradali, simbolo del consumismo della società odierna, che trova un richiamo anche nel titolo.

Infatti, Show Me the Monet suona simile a Show me the money“, “mostrami i soldi”. Il dipinto rappresenta, quindi, allo stesso tempo, un omaggio al pittore impressionista francese e una critica ai valori contemporanei.

Qui Banksy fa luce sul disprezzo della società per l’ambiente a favore degli eccessi dispendiosi del consumismo”, ha spiegato Alex Branczik, direttore europeo dell’arte contemporanea di Sotheby’s.

Banksy lascia il suo segno distintivo su una delle opere simbolo dell’arte occidentale

Durante l’evento realizzato per la vendita dell’opera si è scatenata una vera e propria battaglia di nove minuti, tra cinque collezionisti disposti a spendere cifre incredibili pur di accaparrarsi il lavoro di Banksy.

Il soggetto del ponte giapponese e delle ninfee, ha spiegato Helena Newman, Sotheby’s Europe and Worldwide Head of Impressionist & Modern Art: “Si ritrova nelle collezioni più prestigiose del mondo, tra cui il Metropolitan Museum di New York e la National Gallery di Londra, e solo una o due di queste favolose opere sono in mano a privati”.

E ha continuato: “Si tratta, per molti, del Sacro Graal, di quella serie di opere che un vero collezionista vivrà nella speranza di acquisire. E qui vediamo che Banksy se ne appropria, apponendo un segno distintivo su ciò che, per generazioni, è stato considerato un’icona dell’arte occidentale”.

Show Me the Monet è la seconda opera più cara di Banksy

A distanza di un anno dal record di 9,9 milioni di sterline, raggiunto con la vendita dell’opera Devolved Parliament, Banksy ha raggiunto con Show Me the Monet il suo secondo record di vendita.

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