Avvelena il marito con l’insulina: lui si salva, lei finisce in carcere

Anziana avvelena il marito con l'insulina

Una donna di 40 anni ha tentato di uccidere il marito, somministrandogli, sotto sedazione, una potente dose di insulina. L’uomo è finito in ospedale, ma è riuscito a salvarsi. I dottori, reputando la situazione sospetta, hanno contattato la Polizia. La donna, ora, è stata arresta e si trova nel carcere di Bergamo.

La donna aveva intenzione di avvelenare il marito, ma fortunatamente l’uomo è riuscito a salvarsi.

I dottori sono rimasti insospettiti dall’insolito quadro clinico del paziente e hanno così deciso di lanciare l’allarme alle Forze dell’Ordine, che a seguito di una rapida indagine, hanno arrestato la donna con l’accusa di tentato omicidio.

La tragica vicenda è avvenuta la scorsa settimana a Premolo, in provincia di Bergamo.

Dopo la somministrazione del farmaco, l’uomo, 42enne, è stato portato al Pronto Soccorso dell’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, in stato di incoscienza.

Il personale medico ha riscontrato nel sangue del paziente una concentrazione allarmante di benzodiazepine, oltre alla presenza di insulina, farmaco per diabetici. Dato inaspettato, considerato che l’uomo non soffriva di questa patologia.

Il pm Laura Cocucci ha formulato l’accusa di tentato omicidio e il gip Bianca Maria Bianchi ha convalidato il fermo considerati i gravi indizi a carico della donna: secondo le prime ricostruzioni, avrebbe prima sedato l’uomo e poi sarebbe passata alla somministrazione di insulina.

Due giorni dopo la dimissione dall’ospedale del marito, la donna è stata arrestata e condotta in isolamento nel carcere di via Gleno.

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