E’ tornata su Rai Due, nella prima serata del martedì, Coppie in attesa, la docu-fiction che racconta l’emozionante avventura dell’arrivo di un figlio. Dalla gravidanza al momento del parto, dalle mille paure e incognite che caratterizzano i nove mesi di attesa, alla gioia della nascita. Il programma firmato Stand by me segue le coppie raccontando tutte le fasi e i molteplici aspetti che i futuri genitori si trovano ad affrontare. Lo spettatore intraprende così un viaggio fatto di emozioni, talvolta di apprensione e pathos, talvolta di risate, attraversando quelle mille sfaccettature che colorano l’arrivo di un bambino.
E quest’anno, a condurre il viaggio, c’è un volto che di genitorialità ne sa decisamente qualcosa, forte della propria esperienza di mamma bis: Ambra Angiolini, una presenza che contribuisce a scaldare il mood del programma. Sua è la voce fuori campo che narra il percorso delle coppie: non una voce fredda e impersonale, ma una voce caratterizzante, che lo spettatore associa a un volto familiare. Ambra, inoltre, compare in alcuni specifici momenti per sottolineare alcuni aspetti o nodi salienti delle storie, aiutandoci così a sintonizzarci sulla giusta frequenza emozionale.
Ma, chiaramente, a fare il programma sono loro: le coppie di futuri genitori.
Coppie molto diverse l’una dall’altra, che rispecchiano spaccati sociali differenti, che raccontano situazioni per certi versi agli antipodi. Così incontriamo Rocco e Micaela, genitori non più giovanissimi che hanno dovuto affrontare non poche difficoltà per poter avere i loro gemelli. Realtà opposta quella di Martina e Antonio, diciannovenni alle prese con un arrivo inaspettato. E, ancora, Debora e Loreto che attendono con gioia la loro secondogenita dovendo tuttavia fare i conti con la dura patologia che ha colpito Loreto, la sclerosi multipla. Ma in questa edizione si dà spazio anche a un’altra, meravigliosa, esperienza di attesa: quella vissuta dai genitori adottivi.
Non mancano poi figure un po’ più macchiettistiche che strappano tanti sorrisi, come Irina, mamma un po’ invadente della giovane Oksana. Insomma, questa edizione di Coppie in attesa, forse ancora più della precedente, complice – oltre alla presenza di Ambra – anche la percezione di una maggior naturalezza delle coppie nel raccontarsi, riesce a coinvolgere lo spettatore facendogli attraversare, in ogni puntata, le tante sfumature emotive che colorano la vita. Nulla di più appropriato, quando si parla di nuove vite!
