Alla Camera ferie da record per Natale: solo 12 sedute nel mese di dicembre

La Camera si ferma per ferie a dicembre, e scoppia la polemica per le vacanze da record dei deputati per Natale. E dal momento che i lavori a Montecitorio sono in pausa, in questo ultimo mese dell’anno le sedute dell’Aula saranno in totale solo 12. C’è da dire che per prassi consolidata, quando in commissione Bilancio si discute la legge di Stabilità, la Camera viene sospesa. Però quest’anno si devono eleggere i tre giudici della Corte Costituzionale, e al momento ci sono già state 29 fumate nere. C’è allora chi, come il Movimento 5 Stelle, Sel e Fratelli d’Italia, ha chiesto di “proseguire a oltranza fino alla nomina dei tre giudici”, ma senza essere ascoltato dalla maggioranza.

Prendendo il calendario in mano e facendo due conti, tra ponte dell’Immacolata, festivi, vigilia, anti vigilia, Natale e Santo Stefano, le sedute valide in aula a Montecitorio saranno solamente dodici. Una prima pausa si ha dal 4 al 14 dicembre, poi si ritorna al lavoro, ma per poco, visto che poi iniziano le ferie di Natale. Notoriamente, la prassi è questa, e i politici italiani non vogliono rinunciare a questa tradizione.

Le parole di Pietro GrassoA inizio dicembre il presidente del Senato Pietro Grasso aveva espresso il suo parere circa la necessità di eleggere i giudici della Corte Costituzionale entro il 2015: “Con la presidente Boldrini abbiamo concordato oggi di procedere con la 30/ma votazione per l’elezione di tre giudici della Corte Costituzionale il 14 dicembre alle 19 e da lì ogni sera alle 19“. Lo ha annunciato alla presentazione del libro PhotoAnsa. “Riteniamo sia necessario, anche grazie alla pausa delle votazioni, cambiare metodo e sfruttare questo tempo per trovare il consenso più ampio possibile con la condivisione dei partiti di maggioranza e opposizione“. “Il Parlamento non può mettere a rischio la funzionalità di un importante organo costituzionale come la Consulta“, ha aggiunto il presidente del Senato. La mancata elezione “sta dando una brutta immagine delle istituzioni rappresentative della politica“. “Voglio sperare, e per quanto nelle mie possibilità lavorerò in questo senso, che prima della fine dell’anno si possa aggiornare questo volume con la foto di una Corte Costituzionale al completo dei suoi 15 membri“: è l’auspicio espresso da Grasso.

La replica della Boldrini: ”Non dimentichiamo le CommissioniLa replica della presidente della Camera Laura Boldrini non si è fatta attendere, soprattutto dopo la diffusione della notizia su molte testate giornalistiche, e dopo che anche tanti telegiornali hanno fatto rimbalzare la news. ”Vari giornali scrivono di un “maxi-ponte”, di “ferie-record di dieci giorni” che la Camera si sarebbe regalata approfittando della festività dell’Immacolata. La notizia è utile a sollecitare lo sdegno dei lettori, ma non è affatto fondata, a meno di non pensare che l’attività di Montecitorio si misuri solo dalle sedute dell’Assemblea, e non anche dai lavori delle Commissioni”.

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