Alex Schwazer vince il Mondiale di marcia e vola a Giochi di Rio

Atletica, Mondiale di marcia a Roma

Dopo una squalifica per doping durata 3 anni e 9 mesi, Alex Schwazer torna a gareggiare e vince la 50km di marcia del Mondiale a squadre di Roma, strappando così la partecipazione ai Giochi Olimpici di Rio 2016. Il tempo di 3h39’00 ha garantito all’atleta altoatesino l’ingresso nella squadra olimpica italiana: i criteri della Fidal prevedevano che questa fosse una sorta di ‘Trials’ interno alla squadra per aggiudicarsi i tre posti per i Giochi. Unica discriminante entrare nei primi otto nella classifica generale. Il crono di Schwazer rappresenta anche la seconda prestazione mondiale stagionale dietro al 3’37″48 del francese Yohann Diniz: una grande gara per l’atleta che torna a vincere e si prende la sua personale rivincita dopo un lungo stop forzato.

Schwazer è apparso in ottima forma nella gara romana, valida per il titolo mondiale. Nel gruppo di testa fin dalle prime battute, ha rotto gli indugi tra il 25esimo ed il 30esimo chilometro dove si è involato in solitaria staccando tutti i rivali.

Atletica, Iaaf Rome world race walking

Alle sue spalle è giunto l’australiano Jared Tallent (3’42″36), ora a Londra 2012 ed argento agli ultimi Mondiali. Terzo posto per l’ucraino Igor Glavan( 3’44″00). In Casa Italia è festa anche per il quarto posto dell’atleta di casa Marco De Luca 3’44″47, primato personale.

Per tanti anni c’è stata una corrente di pensiero che diceva che per vincere nell’atletica bisogna doparsi. Schwazer invece ha dimostrato che nell’atletica si vince senza doparsi ma allenandosi bene“, ha dichiarato il presidente della Fidal, Alfio Giomi al termine della gara. “Per me è stato importante questo. Il doping è l’arma dei deboli, una scorciatoia per chi ritiene che non basti l’allenamento“.

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