Marco+Carta+piange+a+Vieni+da+Me+e+fa+commuovere+Caterina+Balivo
nanopressit
/articolo/marco-carta-piange-a-vieni-da-me-e-fa-commuovere-caterina-balivo/355436/amp/
Categories: Spettacoli

Marco Carta piange a Vieni da Me e fa commuovere Caterina Balivo

Momenti di forte emozione in TV a Vieni da Me: Marco Carta ha pianto in diretta nel ricordare un triste episodio della sua infanzia, e la conduttrice Caterina Balivo non ce l’ha fatta a trattenere la commozione sciogliendosi in lacrime insieme a lui. Poi i due si sono ricomposti e hanno portato a termine l’intervista che conclude idealmente un anno molto particolare per il cantante sardo, segnato dall’operazione d’urgenza subita a giugno e soprattutto dal recente coming out.

I tanti fan di Marco Carta sapevano già della sua infanzia travagliata, della perdita di entrambi i genitori ad appena 10 anni e dell’adolescenza vissuta con la nonna materna e gli zii, ma a Vieni da Me il vincitore di Sanremo 2009 ha raccontato qualche dettaglio in più, soffermandosi soprattutto sull’inesistente rapporto col papà.

Leggi anche: Marco Carta fa coming out a Domenica Live, ‘Ho un fidanzato e sono felice’

‘Mio padre non mi ha mai voluto conoscere’

‘In effetti non ho mai avuto un padre’, ha detto Marco Carta a Caterina Balivo, ‘Nonostante la mia famiglia lo dipingesse molto bene, io sentivo che mentivano pur di non farmi sentire diverso. Mi hanno sempre parlato bene di lui, ma sentivo che c’era una bugia bianca, e infatti poi ho scoperto che lui non mi ha mai voluto conoscere. È morto quando avevo 8 anni, ma io non l’ho mai incontrato’.

Leggi anche: Marco Carta parla dei problemi di salute, ‘Stavo per lasciarci le penne’

‘Una volta dovevo finalmente incontrarlo: l’ho aspettato per ore ma lui non è mai arrivato’

E l’episodio che ha fatto piangere Marco Carta e con lui Caterina Balivo si riferisce proprio al mancato incontro col padre: ‘Una volta dovevo finalmente incontrarlo: l’ho aspettato per ore sulle scale di casa ma lui non è mai arrivato. Mia nonna era riuscito a convincerlo ed io ero felicissimo, ma lui si è tirato indietro all’ultimo. Ho aspettato fino a quando mia madre mi ha richiamato per tornare in casa. Ho pianto tantissimo e per non farmi vedere mi sono nascosto nel caminetto spento, forse cercavo calore’.

Leggi anche: Marco Carta, ‘Voglio un figlio e lo avrò’

‘Ci siamo ‘incontrati’ solo al cimitero, quando lui è morto’

Dopo questo sfogo, Marco Carta ha poi spiegato di essersi in qualche maniera ‘riconciliato’ col padre, anche se era ormai troppo tardi: ‘Quando è morto sono andato a trovarlo al cimitero, è stata la prima volta che ci siamo ‘incontrati’. Non posso negare che la sua assenza mi abbia provocato un sentimento negativo nei suoi confronti, e che l’unica vera figura paterna per me è stata mio zio Carlo, ma da un paio di anni ho iniziato a pensare che forse lui aveva i suoi motivi per comportarsi in quel modo, pur sbagliando’.

 

Raffaele Dambra

Recent Posts

Come risparmiare tempo in casa: scegli l’asciugatrice più adatta a te

Ti sarà certamente capitato almeno una volta nella vita di stare ad aspettare per giorni…

2 mesi ago

Valutazione delle offerte luce e gas: quali fattori considerare?

La liberalizzazione dei mercati di luce e gas in Italia è realtà da circa 25…

3 mesi ago

Le città più sicure al mondo: un’analisi della classifica 2025

Le classifiche relative alle città sono strumenti molto diffusi con i quali si analizzano diversi…

7 mesi ago

Commercio: i settori che si sono sviluppati più rapidamente negli ultimi anni

Negli ultimi anni il commercio ha subito una trasformazione profonda che ha interessato numerosi ambiti…

7 mesi ago

Più autonomia in casa a Roma: la soluzione montascale

Con l’avanzare dell’età, oppure a causa malattie croniche o disabilità di vario tipo, anche semplici…

7 mesi ago

Marzo 2025: la grande boxe torna su Mediaset e parte il progetto “Boxando s’impara”

Il 15 marzo 2025 è una data particolarmente importante per la boxe italiana: infatti l’Allianz…

9 mesi ago