La Russia prende il controllo della zona est di Bakhmut

Le forze russe hanno ottenuto il pieno controllo della parte orientale di Bakhmut, tutto ciò che si trova a est del fiume Bakhmutka è sotto il controllo della Wagner, a riportare la notizia è il capo del gruppo mercenario sul suo canale Telegram.

Soldati a Bakhmut
Soldati a Bakhmut – Nanopress.it

Zelensky torna a ribadire l’importanza di non lasciare la città di Bakhmut perché se i russi dovessero riuscire a prenderla avrebbero la strada facile per tutto il resto dell’ Ucraina. Intanto Kiev evacua i bambini.

Guerra in Ucraina, continua l’avanzata russa nella città di Bakhmut

Il capo del gruppo mercenario Wagner Evgeny Prigozhin, che sta combattendo al fianco dei russi e si sta occupando delle battaglie a Bakhmut, ha diffuso la notizia sul suo canale Telegram che ora controllano l’intera zona orientale.

Secondo quanto riportato dal suo aggiornamento tutta la parte orientale della città di Bakhmut è sotto il dominio russo, questo vuol dire che tutta la zona est del fiume Bakhmutka è stata conquistata.

Secondo quanto riportato da alcuni media occidentali dei funzionari occidentali hanno diffuso la notizia che i russi avrebbero perso tra i 20mila e i 30 mila uomini sul campo nel tentativo di conquistare la città.

Mentre l’Ucraina avrebbe subito molto meno perdite. Sempre secondo queste fonti la maggior parte delle perdite russe riguardano i detenuti che sono stati arruolati e affidati alla compagnia di mercenari Wagner.

Durante un’intervista alla CNN rilasciata dal presidente ucraino Zelensky se i russi dovessero riuscire a prendere la città di Bakhmut troverebbero la strada libera per conquistare l’intera nazione.

È proprio per questo motivo che il presidente non vuole ritirarsi dalla battaglia su quel territorio ma anzi  ha deciso di mantenere attive le forze ucraine e di inviare molti più aiuti per sostenerle.

Secondo Zelensky la Russia ha necessità di ottenere una vittoria, seppur piccola, per poter dimostrare che il suo esercito è realmente potete.

Se l’esercito russo dovesse conquistare perciò la città troverebbe la strada spianata verso altre città come Sloviansk e Kramatorsk fino ad arrivare al Donetsk.

Nelle scorse ore il generale Valerii Zaluzhny delle forze armate ucraine, ha avuto un lungo colloquio con i generali dei Paesi Nato e degli Stati Uniti, per aggiornarli non solo sulla situazione della città a Bakhmut ma sull’intera situazione sul suolo ucraino.

Durante l’incontro si è anche discusso della necessità di fornire molti più aiuti militari, armi e munizioni comprese, ribadendo la necessità di un rafforzamento della difesa aerea e di armi a lungo raggio.

L’incontro è avvenuto con il generale americano Christopher Cavoli, l’ammiraglio britannico Tony Radakin, il generale polacco Rajmund Andrzejczak e il tenente generale americano Antonio Aguto.

Soldato nella città di Bakhmut
Soldato nella città di Bakhmut – Nanopress.it

Le altre notizie sulla guerra

Gli Stati Uniti stanno al momento valutando come e se è possibile integrare degli avanzati missili aria-aria occidentali sui jet ucraini che sono dell’era sovietica.

A riportare la notizia è Politico, se le verifiche avranno successo sarà possibile integrare i missili avanzati a medio raggio aria-aria AIM-20 e rafforzare così le difese aeree di Kiev.

La Svizzera vuole mantenere la sua neutralità nel conflitto e per questo è contraria al trasferimento di armi verso i Paesi in guerra, a ribadirlo è il presidente della Confederazione elvetica Alain Berset durante una visita all’Onu.

La neutralità del Paese è prevista dalla Costituzione e nonostante al momento ci siano delle iniziative per allentare le regole non è prevista però alcuna decisione nei prossimi mesi.

Putin invia i suoi auguri a tutte le donne per la festa dell’8 marzo, giornata festiva nazionale per la Russia.

Durante il suo videomessaggio ha ricordato il rispetto per la donna e per la maternità che per i russi sono un valore assoluto che viene tramandato da generazione a generazione.

Il presidente russo ha voluto mandare un augurio speciale a tutte le soldatesse che attualmente sono impiegate nella guerra in Ucraina affermando: “Il vostro coraggio e la vostra determinazione stupiscono anche i combattenti più esperti”.

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