Dopo la diffusione del video in cui chiede aiuto, la Farnesina ha fatto sapere che sta seguendo con la massima attenzione e riserbo la vicenda del nostro connazionale Alessandro Sandrini, bresciano scomparso in Turchia nell’ottobre del 2016, che a quanto sembra è stato preso in ostaggio da uomini legati all’ISIS.
Il giovane italiano appare nel video vestito con una tuta arancione, dietro di lui, in piedi, ci sono due uomini con il viso coperto che imbracciano le armi e sotto la minaccia delle armi permettono al giovane di fare un appello alla propria nazione. Con lui ci sarebbe anche un altro ostaggio di nazionalità giapponese.
[twitter code=”https://twitter.com/alessabocchi/status/1024310099672788992″]
Alessandro lancia la richiesta disperata all’Italia affinché venga liberato: “Aiutatemi, fate presto o mi uccideranno”, dice. “Sono stanco, sono due anni che sono prigioniero”. Il filmato è già nel fascicolo dell’inchiesta della Procura di Roma.
Le madri spesso si trovano a dover bilanciare la cura dei figli con le esigenze…
Oltre al pericolo vulcanico e da bradisismo, c'è anche un rischio geochimico. Ecco perché -…
È emerso che l’incendio che ha distrutto oltre 40 ettari di bosco nella zona della…
Il parroco di Caivano ha affidato a un post su Facebook la risposta alle parole…
L'incidente si è registrato la notte scorsa lungo la strada provinciale in località Ruscello. L'auto…
La vincita è stata effettuata presso una tabaccheria del centro storico di Napoli, in via…