Il voucher per colf e badanti 2015 rappresenta una questione che va esaminata con molta attenzione. Il limite massimo di utilizzo dei buoni viene portato da 5.000 a 7.000 euro all’anno per ogni lavoratore. In particolare è stato eliminato il tetto massimo di 2.000 euro, che può essere pagato dalla famiglia. In questo modo una colf o una badante, che lavora a tempo pieno, può essere pagata con i voucher, scavalcando il contratto di lavoro del settore. Questa situazione potrebbe aprire ad una serie di ricorsi.
Secondo la federazione italiana datori di lavoro domestico, esiste un rischio molto chiaro, perché sarebbe difficile sostenere che un’attività come quella della colf o della badante sia da considerare come prestazione occasionale. Per questo motivo i lavoratori pagati con i voucher potrebbero rivendicare le ferie, la tredicesima e il Tfr.
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