Semestre+europeo+dell%26%238217%3BItalia%2C+il+discorso+di+Renzi%3A+%C2%ABL%26%238217%3BEuropa+deve+cambiare%C2%BB
nanopressit
/articolo/semestre-europeo-dellitalia-il-discorso-di-renzi-leuropa-deve-cambiare/72304/amp/
Categories: Mondo

Semestre europeo dell’Italia, il discorso di Renzi: «L’Europa deve cambiare»

[videoplatform code=”142114837650754b500d87bdd9″]

Il Presidente del Consiglio Matteo Renzi a Strasburgo ha tenuto il discorso che segna la fine del semestre di presidenza italiana dell’Unione Europea. Il Premier italiano ha ricordato che bisogna vincere una sfida contro la paura e ha sottolineato che occorre un cambiamento a vantaggio della crescita. Ha messo in evidenza che l’Italia ha il dovere di affrontare i propri problemi all’interno. Il Presidente dell’Europarlamento, Martin Schulz, ha fatto riferimento a quanto è accaduto a Parigi, il terribile attentato alla redazione di Charlie Hebdo. Ha detto che ciò che è avvenuto 70 anni fa con il nazismo deve essere un monito per tutti, perché non si ripetano atti di questo genere.

LEGGI ANCHE: Il bilancio: cosa non è stato fatto da Renzi

Matteo Renzi ha sottolineato l’importanza di pensare al futuro dell’Europa e ha detto che in questi mesi di presidenza italiana si è fatto molto. Ha affermato che è giusto che gli europei sappiano che l’Italia ha dato più risorse rispetto a quanto ne ha prese, perché il nostro Paese ha contribuito a salvare altri Stati e istituti di credito di altri Paesi. L’Italia, secondo Renzi, crede nell’Europa. Proprio per questo è importante che cambi.

Le dichiarazioni di Renzi

Matteo Renzi ha fatto riferimento al Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, e ha detto chiaramente che il Presidente della Repubblica è intenzionato in queste ore a lasciare l’incarico. Proprio Napolitano è stato definito da Renzi uno dei grandi europeisti. A questo proposito ha fatto notare: “L’Italia se vuole stare nella competizione globale deve cambiare, in questi sei mesi abbiamo fatto molto. Noi italiani sappiamo che nostra sfida non è qui ma a casa nostra. Noi abbiamo dell’Europa l’idea di un luogo di speranza per le prossime generazioni. Abbiamo fatto le nostre riforme avendo esempi nella nostra storia di grandi europeisti”.

Ha affermato che la parola crescita risuona ovunque e che l’Europa, con l’Italia in prima fila, ha il dovere di essere la guida di questo cambiamento. Le sue parole sono state decise: “Il cambiamento che la Commissione Juncker sta portando avanti andava immaginato negli ultimi sei anni, non negli ultimi sei mesi. Crescita è una parola che risuona ovunque. Dobbiamo essere guida di questo cambiamento. Lo saremo se faremo dell’Europa una superpotenza, non economica, ma contro la demagogia della paura”.

Secondo il Premier italiano, l’Europa ha dato l’impressione di essere troppo spesso un modello che si basa sull’economia e sui vincoli. Facendo il bilancio dei 6 mesi, secondo Renzi si può dire che questo atteggiamento a volte può essere apparso come un errore. Inoltre ha sottolineato il suo rammarico per il mancato raggiungimento di un accordo su un punto che ritiene strategico, quello delle norme europee per la tutela del made in.

Il Premier insiste anche molto sul cambiamento, che sembra essere arrivato nella direzione da seguire, anche se vuole specificare che ancora non si sono visti i fatti. Secondo il Premier, “Il mondo reclama più Europa, non meno Europa”. Renzi non manca di specificare l’importanza del dialogo e dell’incontro.

Gianluca Rini

Gianluca Rini è stato collaboratore di Nanopress, Tanta Salute e Pourfemme dal 2014 al 2017, occupandosi principalmente di tematiche relative alla salute, l'ambiente, il benessere.

Recent Posts

Aborto, manifestazione al Senato in attesa della discussione: “Fuori i ProVita dai consultori”

"Ho abortito, non mi vergogno. Mio il corpo, mia la scelta", si legge su uno…

2 settimane ago

Migranti, ritardo per i centri in Albania: non apriranno prima di novembre

Il ministero della Difesa ha ufficialmente comunicato che i lavori relativi ai centri per migranti…

3 settimane ago

Borseggiatrice pestata brutalmente in metro a Roma: punita perché voleva smettere di rubare

La brutale aggressione è avvenuta all'interno di un treno della metro B di Termini. La…

4 settimane ago

Se possiedi queste 2000 lire comincia a gioire: quanto valgono oggi

La lira - che ormai non circola più in Italia dal 2002 - rappresenta ormai…

1 mese ago

Le 10 città più care d’Italia, forse non ci crederai ma sul podio ci sono proprio loro

In questo periodo di forte crisi economica (e non solo), l'aumento dei prezzi di alimentari,…

1 mese ago

Inchiesta sui Vas: ecco come riconoscere i servizi telefonici che prosciugano il credito

La guardia di finanza ha aperto un'inchiesta sui Vas, ossia i servizi telefonici a pagamento…

2 mesi ago