Sammy+Basso+a+Sanremo+2015%3A+la+storia+del+ragazzo+affetto+da+sindrome+da+invecchiamento+precoce
nanopressit
/articolo/sammy-basso-a-sanremo-2015-la-storia-del-ragazzo-affetto-da-sindrome-da-invecchiamento-precoce/73136/amp/
Categories: Spettacoli

Sammy Basso a Sanremo 2015: la storia del ragazzo affetto da sindrome da invecchiamento precoce

[fotogallery id=”5271″]

A Sanremo 2015 è stato ospite anche Sammy Basso. Lui è un ragazzo di 19 anni, che è conosciuto in tutto il mondo per una particolare patologia genetica, di cui è affetto. Si tratta della progeria, che è conosciuta anche con il nome di sindrome da invecchiamento precoce. La storia di Sammy è stata conosciuta grazie ad un documentario di National Geographic Channel, che ha raccontato a tutti il desiderio di questo ragazzo, quello di conoscere l’America. Sammy studia fisica all’Università di Padova ed è riuscito a raggiungere gli Stati Uniti. Alla domanda di Carlo Conti, che gli ha chiesto qual è la sua canzone preferita sanremese, Sammy ha detto che si tratta di “Con te partirò” di Bocelli.

Nonostante sia molto giovane, Sammy ha l’aspetto tipico di una persona anziana. E’ nato l’1 dicembre del 1995, con tre settimane di anticipo. Dopo pochi mesi la sua crescita è rallentata e i medici si sono accorti che il bambino era affetto da questa rara patologia genetica. Sammy Basso si è dichiarato molto felice di essere stato invitato a Sanremo. All’inizio la famiglia era indecisa sulla sua partecipazione al Festival, anche perché il ragazzo è molto impegnato con gli studi universitari.

Tuttavia lo stesso Sammy si è dichiarato molto contento di andare al Festival di Sanremo, infatti ha affermato: “E’ da escludere del tutto che io canti, vado per portare avanti il mio progetto: far conoscere la progeria e far capire che un disabile è uno come tutti gli altri. A volte bisogna ribadirlo, purtroppo. Specie agli anziani o agli adulti. Lo vedi quando ti trattano da bambino e non da persona della tua età”. In una recente intervista, Sammy ha confessato che gli piace molto la musica, ritiene che possa essere considerata una valvola di sfogo.

Al Festival ha detto che augura “cose buone per tutti”. La sua presenza al Festival è stata molto importante, perché ha costituito un po’ un esempio per tutti, anche per coloro che pensano di non riuscire a superare i problemi della vita quotidiana. Sammy è molto coraggioso, ironico. In questo senso il Festival si conferma ancora una volta un programma nazional-popolare, capace di portare alla ribalta del palcoscenico le storie di ogni genere.

Giorgio Rini

Giorgio Rini è stato collaboratore di Nanopress dal 2014 al 2017, occupandosi principalmente di politica, cronaca e spettacoli.

Recent Posts

Previsioni meteo, Italia spaccata in due tra temporali e caldo anomalo

È in arrivo una nuova fase di maltempo, che porterà piogge, anche abbondanti, con rischio…

2 giorni ago

Aggredisce i poliziotti che lo fermano per un controllo, 34enne arrestato a Como

I fatti si sono registrati questa mattina a Como, dove un 34enne nigeriano è stato…

2 giorni ago

Baby prostitute a Bari, adolescenti adescate con la promessa di guadagni facili: 10 arresti

Le indagini sono partite a seguito della denuncia di una mamma. Quattro donne e due…

2 giorni ago

Vladimir Putin rimuove Sergei Shoigu dal ministero della Difesa russo

Il presidente russo Vladimir Putin ha rimosso il suo alleato di lunga data Sergei Shoigu…

2 giorni ago

Italia divisa tra temperature estive e piogge: le previsioni meteo per i prossimi giorni

Italia divisa in due tra maltempo e ritorno della caldo. In alcune regioni italiane infatti…

2 giorni ago

L’Italia non è un Paese per madri lavoratrici: 1 su 5 smette di lavorare e dedica oltre 10 ore al giorno ai figli

Le madri spesso si trovano a dover bilanciare la cura dei figli con le esigenze…

3 giorni ago