Chiuse due aziende romane in Via Casalino a Roma seguito di svariate indagini svolte il 19 settembre 2022.
Chi si è occupato di questi controlli è: il personale dell’ASL, l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, il reparto Prevenzione Crimini Lazio, il reparto cinofilo dell’Antidroga e gli agenti del VI° distretto Casilino.
A seguito di questi riscontri ora rimangono chiuse due aziende adiacenti fra di loro, un bar e un minimarket, che condividono lo stesso titolare.
La causa della chiusura è derivata dalla mancanza d’igiene presso le strutture. Nello specifico: blatte morte, escrementi di topo, vari insetti infestanti. Il tutto non rispettando le regole dettate dall’HACCP.
Inoltre, sono emerse ulteriori inadempienze nel bar: assenza di controsoffitti, porte e presenza di finestre putrescenti. In seguito, nella cella frigorifera sono rinvenuti diversi kili di prodotti di origine animale avariata, i quali erano di origine estera e mancanti di indicazioni in lingua italiana.
Anche nel minimarket, oltre all’igiene, è stata trovata una situazione affine.
In entrambi i locali sono state “abbassate le serrande” con un provvedimento di chiusura amministrativa provvisoria.
La merce, oltre al sequestro, è stata sottoposta ad una sanzione amministrativa di circa 3.200 € più una di 308 €, in quanto non era esposta pubblicamente l’autorizzazione del locale.
Anche un’altra attività della zona è stata sottoposta ad un’ispezione amministrativa sempre per mancata esposizione pubblica dell’autorizzazione ad operare.
In tutti e tre i locali sono state aperte delle indagini rivolte alla loro clientela.
Per quanto riguarda le prime due aziende sono stati controllati due clienti: uno moldavo e uno marocchino. Ad essi sono state fatti accertamenti per la verifica della loro regolarità di soggiorno.
Invece, per quanto riguarda l’ultimo locale è stata controllata una cliente rumena che non aveva la carta d’identità. Questa è stata accompagnata presso gli uffici di polizia per la sua identificazione.
L’HACCP è un insieme di procedure molto importante per il rispetto dell’igiene e del decoro in generale. Si tratta di
Queste sanzioni amministrative comportano pene pecuniarie che possono andare da 1.000€ a 6.000€.
Questo dimostra che il mancato rispetto di determinate regole dettate da leggi, manifesti, enti, organizzazioni e altro, sottoporrà l’inadempiente a sanzioni amministrative relazionabili ai danni causati o potenziali.
"Ho abortito, non mi vergogno. Mio il corpo, mia la scelta", si legge su uno…
Il ministero della Difesa ha ufficialmente comunicato che i lavori relativi ai centri per migranti…
La brutale aggressione è avvenuta all'interno di un treno della metro B di Termini. La…
La lira - che ormai non circola più in Italia dal 2002 - rappresenta ormai…
In questo periodo di forte crisi economica (e non solo), l'aumento dei prezzi di alimentari,…
La guardia di finanza ha aperto un'inchiesta sui Vas, ossia i servizi telefonici a pagamento…