Richiamo alimentare: rischio di contaminazione da Salmonella nel cioccolato del calendario dell’avvento. Ecco di quale marchio si tratta.
È stato diramato il richiamo alimentare di un prodotto dolciario molto apprezzato dai consumatori: il cioccolato. Occhio a non consumarlo, potresti averlo acquistato anche tu ed averlo nella dispensa alimentare. Controlla attentamente se si tratta dello stesso marchio alimentare e qual è il lotto richiamato.
Migliaia di calendari dell’avvento sono stati richiamati per rischio contaminazione da Salmonella. La nota catena tedesca di discount LIDL sta richiamando tutti i calendari dell’avvento in quanto i test hanno evidenziato la presenza del batterio responsabile della salmonellosi.
Molti consumatori si chiedono come il pericoloso batterio Salmonella possa contaminare il cioccolato durante il ciclo di produzione. A dare una valida risposta è propria la ricerca scientifica, in particolare uno studio pubblicato su Science Direct. La contaminazione del cioccolato da Salmonella è collegata all’utilizzo di ingredienti infettati dal pericolo batterio.
La contaminazione del cioccolato può avvenire già dalle prime fasi del ciclo di produzione, esattamente nella fase di fermentazione ed essicazione del cacao. È il cioccolato crudo ad essere il veicolo di contaminazione: l’acqua infettata dal pericoloso batterio può entrare in contatto con le fave di cioccolato.
Consumare cioccolato contaminato dal batterio Salmonella può cagionare l’intossicazione alimentare ed i sintomi associati sono ascrivibili ai seguenti: nausea, diarrea, crampi allo stomaco, febbre, vomito e brividi.
Per le donne in gravidanza, l’infezione può innescare l’aborto precoce o un parto prematuro. I sintomi possono portare all’ospedalizzazione e, in alcuni casi, possono rivelarsi fatali, in particolare nei pazienti immunodepressi. La comparsa dei sintomi da salmonellosi avviene tra le 12 ore e i due giorni dopo il contagio. Tra i cibi più a rischio contaminazione da salmonella ci sono: latte crudo, uova crude, cioccolato, frutta e verdura contaminata, carne e pesce poco cotti.
LIDL ha richiamato migliaia di calendari dell’avvento per rischio contaminazione da Salmonella. I calendari oggetto di contaminazione sono quelli marchiati “Favorina” e sono stati commercializzati tra il cinque ottobre ed il cinque dicembre. Il calendario contiene circa venticinque cioccolatini ripieni di crema. Il cioccolato contaminato è stato venduto dalla catena tedesca LIDL negli Stati Uniti d’America.
Nel caso in cui si abbia acquistato il cioccolato contaminato dal pericolo batterio, è buon consiglio riportare immediatamente indietro il prodotto acquistato. Il negozio provvederà a rimborsare il cliente o a sostituire il prodotto alimentare acquistato con un altro articolo disponibile in store.
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