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Categories: Lifestyle

Perché non ha senso spendere più di 400 euro per uno smartphone

[didascalia fornitore=”altro”]Pocophone[/didascalia]

Con l’uscita dei nuovi iPhone XS e soprattutto della variante iPhone XS Max, che raggiunge un prezzo massimo di quasi 1700 euro, la domanda più ovvia e naturale che rimbalza nella mente di possibili consumatori è: ha senso spendere tutti questi soldi per uno smartphone? La risposta che si può dare è perentoria ed è più che motivata: no, non ha senso.

In realtà, mettere in preventivo più di 400 euro è già inutile, se si è alla ricerca di uno smartphone in grado di offrire un’esperienza al top. Tutto ciò che si spende in più sono soldi che potrebbero essere investiti diversamente. Soprattutto, una grandissima parte di consumatori va a spendere mezzo (se non un intero) stipendio acquistando dispositivi dei quali utilizzerà solo una minimissima parte.

Il trend dei prezzi degli Smartphone top di gamma ha virato verso il basso fino a due anni fa grazie alla propulsione di alcune nuove marche affacciatesi sul mercato come ad esempio OnePlus e la carica dei colossi cinesi come Meizu e Xiaomi che hanno fatto sì che si potesse acquistare un telefono top di gamma con niente da invidiare ai rivali più blasonati spendendo meno della metà. Tuttavia, Huawei che di questo treno era la locomotiva, una volta raggiunta la vetta della montagna ha deciso di adeguarsi alla politica di prezzi del suo rivale più ostico ovverosia Apple.

Il cattivo esempio di Apple

[didascalia fornitore=”altro”]Apple[/didascalia]

In questi anni la società di Cupertino ha da sempre mantenuto un livello di costi decisamente superiori alla reale valutazione che si potrebbe dare a un dispositivo con quella scheda tecnica e con quelle funzionalità. Da tempo la società co-fondata da Steve Jobs ha smesso di innovare e si sta limitando a seguire le nuove mode del mercato col risultato che molti dispositivi escono già vecchi e, pur tuttavia, vengono proposti a prezzi allucinanti.

È il caso dei nuovi iPhone che offrono appena un gradino superiore alla generazione 2017 che a sua volta era decisamente meno performante e meno innovativa rispetto tutta la concorrenza. Eppure ancora tantissimi utenti continuano a scegliere i prodotti Apple, comprandoli spesso a pochi giorni se non direttamente al lancio, spendendo centinaia o meglio dire migliaia di euro senza un motivo valido.

Il grande spreco di soldi di chi compra un top di gamma

[didascalia fornitore=”altro”]Samsung[/didascalia]

Già perché si può fare un rapidissimo test – che sia abbia un Android a un iPhone poco cambia – basta andare sul menù impostazioni aprire la voce batteria e si aprirà una sorta di report a proposito dell’energia utilizzata in riferimento alle funzionalità più popolari sul nostro smartphone. Tradotto, significa che sapremo subito cosa stiamo usando di più e quotidianamente.

Sarò facile profeta a ipotizzare che il primo posto ci sia lo schermo come giusto che sia, ma subito dopo troveranno spazio software come WhatsApp, la fotocamera, Facebook, Facebook Messenger, Instagram e qualche videogioco. Molto difficile – se non impossibile – che appaiano funzionalità più profonde e applicazioni differenti. Ne deriva la considerazione che molto spesso le persone spendono anche 1000 euro per utilizzare una minima parte di ciò che lo smartphone può offrire.

Per un buono smartphone bastano 400 euro, ma anche 200

[didascalia fornitore=”altro”]Honor[/didascalia]

Abbiamo citato 400 euro come budget massimo di spesa per avere tutto ciò che serve ma potremmo andare più a fondo di questa provocazione dicendo che per moltissimi utenti anche 200 euro sono sufficienti, visto che tutte le applicazioni sopra citate possono essere installate utilizzate senza problemi su qualsiasi smartphone Android semplice.

Di più, se la discriminante è sulla fotocamera, basta utilizzare la modalità manuale e spendere qualche secondo in più per avere i risultati che non hanno niente a che invidiare con fotocamere più prestanti, più risolute, con lenti di più di qualità e con algoritmi sviluppati da brand prestigiosi come Leica.

Anche perché basta fare la prova della stampa delle foto per rendersi conto da subito che sul piccolo schermo del cellulare foto che sembrano meravigliose in realtà sono piene di artefatti, di rumore e di piccoli errori. Quindi non esiste una differenza abissale tra una fotocamera di un modello di medio range e uno di alto range. Basta saper usare la fotocamera nel giusto modo.

Come spendere poco e bene

[didascalia fornitore=”altro”]Samsung[/didascalia]

E arriviamo al punto focale di questo articolo ossia se proprio vogliamo un dispositivo che offre un’esperienza al top bastano 400 spesso anche 300 euro e si possono seguire due possibili vie. La prima è quella di puntare su un dispositivo di generazione precedente. Già, perché che si prenda Samsung, LG, HTC o lo stesso Huawei, basta far passare 12 mesi e il costo crolla in modo vertiginoso, ma al contempo le caratteristiche tecniche e gli aggiornamenti software offriranno un esperienza non così differente dall’ ultimo uscito.

Insomma acquistando un Samsung Galaxy S8, un LG G7 un Oneplus 5T oppure un Huawei Mate 10 si possono spendere 400 euro e avere tra le mani un super cellulare. In alternativa, la seconda via è quella di puntare su uno dei top di gamma economico delle marche che fanno da sottobrand di società famose come ad esempio Honor – e in questo caso suggeriamo Honor 10 – oppure Pocophone che è il corrispettivo di Xiaomi.

Insomma, con una spesa anche tre volte inferiore a quella di un flagship si può avere l’ultimo processore uscito, una Ram abbondante, una memoria altrettanto generosa ed espandibile, l’ultima versione del sistema operativo Android, fotocamere eccezionali per un’esperienza del tutto paragonabile a quella di un primo della classe.

Perché non puntare su iPhone

[didascalia fornitore=”altro”]Ansa[/didascalia]

Come forse avrete notato non abbiamo suggerito iPhone perché in questo momento non ha proprio senso acquistare il melafonino e spendere tutti questi soldi per un dispositivo che, onestamente, appare vecchio e con il peggiore rapporto qualità prezzo mai visto nella storia.

E se la risposta alla domanda “Perché comprare iPhone” è “Perché sono abituato al sistema operativo”, allora basta davvero sforzarsi a uscire dalla pigrizia e spendere qualche giorno per prendere confidenza con Android, che ormai è sempre più semplice e non così differente da iOS. Così, risparmierete somme davvero molto importanti e potrete spendere i soldi per qualcosa di più utile e divertente.

Diego Barbera

Diego Barbera è stato un redattore interno di Nanopress fino al 2018. Si è occupato di tecnologia, sport, cronaca.

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