Occhio+alle+truffe+INPS%3A+i+buoni+consigli+per+difendersi
nanopressit
/articolo/occhio-alle-truffe-inps-i-buoni-consigli-per-difendersi/464752/amp/
Tecnologia

Occhio alle truffe INPS: i buoni consigli per difendersi

Occhio alle truffe INPS: l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale avverte di prestare massima attenzione. Ecco i buoni consigli.

truffe INPS online – Nanopress.it

Con il proliferare dei servizi offerti dalla Pubblica Amministrazione online, è da anni che dilagano le truffe sul web. Sono tantissime le segnalazioni degli utenti vittime del phishing e anche le istituzioni e la Polizia Postale mettono in guardia i cyber-utenti dalle truffe telematiche. Scopriamo quali sono i buoni consigli per difendersi dalle truffe online, che oramai sono dietro l’angolo.

Truffe INPS: occhio all’email truffaldina

INPS ha lanciato un messaggio di allarme, che comunica che online circola un nuovo tentativo di truffa via email. Si tratta ancora una volta del phishing, attraverso la quale un malintenzionato/hacker mira ad ingannare la vittima, convincendola a fornire dati o informazioni. INPS comunica quanto segue:

“in corso un nuovo tentativo di truffa via mail”.

Il consiglio dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale è quello di evitare di cliccare sul link contenuto nel messaggio testuale dell’email ricevuta. Si tratta di una email truffaldina, che mira a “rubare” i dati.

Purtroppo, non è la prima volta che l’INPS deve intervenire con un comunicato ufficiale mettendo in guardia i cittadini/contribuenti da vari tentativi di truffa, furto di dati e di raggiro. Social Network, Internet, Mail, SMS, APP espongono ciascuno di noi a potenziali rischi e tentativi di truffe da parte dei malintenzionati. Per questo motivo, INPS ha deciso di dare qualche buon consiglio per mettere in guardia i contribuenti e per difendersi dal fenomeno di phishing.

Truffe INPS: non cliccare il link

Sono davvero numerose le segnalazioni ricevute dall’INPS: i cyber-utenti ricevono una email truffaldina, che invita ad aggiornare i dati e le coordinate bancarie, cliccando su un link in modo tale da ricevere l’accredito dei rimborsi spettanti da parte dell’INPS. Cliccando sul link, si apre una pagina fasulla. Non si tratta della pagina istituzionale dei servizi web INPS. Quindi, il LINK non deve essere assolutamente cliccato.

Il messaggio dell’email truffaldina riporta il seguente contenuto:

“Non siamo in grado di effettuare il bonifico perché ci risulta che i dati registrati nel sistema non sono stati aggiornati”.

INPS invita tutti gli utenti che ricevono un’email con questo contenuto testuale ed con un link cliccabile a cestinare la comunicazione, evitando di cliccare il link. Oltre a questa email fasulla ci sono altri tentativi di truffa che invitano i cyber-utenti a scaricare dall’email bollettini di versamento o cliccare link per ricevere accrediti/rimborsi spettanti.

È bene diffidare da queste email e cestinarle, INPS non invia alcuna comunicazione tramite email o sms. Tutte le email o sms che contengono link o bollettini da scaricare devono essere cestinate e/o segnalate alle autorità. Si tratta di truffe telematiche volte a sottrarre dati ed informazioni agli utenti.

come difendersi phishing – Nanopress.it

Truffe INPS: occhio agli SMS

Non solo email, ma i cyber-criminali “agganciano” le potenziali vittime inviando SMS. Anche gli SMS contengono link cliccabili o invitano gli utenti ad installare sul proprio smartphone un’applicazione malevola. Il buon consiglio è quello di evitare e cestinare di rispondere a questi SMS. L’INPS non contatta gli utenti tramite SMS o tramite email. Si tratta di vere e proprie truffe.

 

Jacqueline Facconti

Redattrice, sezione Finanza, Tasse, Economia Laureata in Economia Aziendale e Strategia, Management e Controllo con 110 e Lode presso l'Università di Pisa. Web writer anche di Lettoquotidiano.it, Investireoggi.it, Motorinews.it e altri.

Recent Posts

Aborto, manifestazione al Senato in attesa della discussione: “Fuori i ProVita dai consultori”

"Ho abortito, non mi vergogno. Mio il corpo, mia la scelta", si legge su uno…

1 settimana ago

Migranti, ritardo per i centri in Albania: non apriranno prima di novembre

Il ministero della Difesa ha ufficialmente comunicato che i lavori relativi ai centri per migranti…

2 settimane ago

Borseggiatrice pestata brutalmente in metro a Roma: punita perché voleva smettere di rubare

La brutale aggressione è avvenuta all'interno di un treno della metro B di Termini. La…

3 settimane ago

Se possiedi queste 2000 lire comincia a gioire: quanto valgono oggi

La lira - che ormai non circola più in Italia dal 2002 - rappresenta ormai…

4 settimane ago

Le 10 città più care d’Italia, forse non ci crederai ma sul podio ci sono proprio loro

In questo periodo di forte crisi economica (e non solo), l'aumento dei prezzi di alimentari,…

4 settimane ago

Inchiesta sui Vas: ecco come riconoscere i servizi telefonici che prosciugano il credito

La guardia di finanza ha aperto un'inchiesta sui Vas, ossia i servizi telefonici a pagamento…

2 mesi ago