Neve+ad+Amatrice+e+Accumoli%3A+disagi+per+terremotati+che+vivono+ancora+nelle+casette
nanopressit
/articolo/neve-ad-amatrice-e-accumoli-disagi-per-terremotati-che-vivono-ancora-nelle-casette/96012/amp/
Categories: Cronaca

Neve ad Amatrice e Accumoli: disagi per terremotati che vivono ancora nelle casette

[didascalia fornitore=”ansa”]Amatrice sotto la neve[/didascalia]

Il maltempo colpisce anche le zone devastate dal recente Terremoto in Centro Italia: ad Amatrice e Accumoli sono almeno 30 i centimetri di neve caduta in queste ore. Neve e temperature basse stanno recando molti disagi alla popolazione, soprattutto a coloro che vivono nelle cosiddette ‘casette’ allestite per ospitare le famiglie sfollate all’interno dei villaggi sorti in via emergenziale dopo il terremoto. La vita degli abitanti all’interno delle Soluzioni abitative di emergenza (Sae) è dura tutto l’anno, ma con il gelo portato da Burian lo è ancora di più.

Oltre 30 centimetri di neve sono caduti su Amatrice e Accumoli, i due comuni maggiormente colpiti dal recente terremoto in Centro Italia. Anche se le operazioni di rimozione della neve hanno riportato la situazione della viabilità più vicina alla normalità, grazie ai mezzi spazzaneve e spargisale di Anas, Regione Lazio, Provincia, Comuni e Protezione civile, va detto che la vita all’interno delle casette è ai limiti della sopravvivenza.

Il motivo è che le casette, le Sae destinate in Centro Italia dopo il terremoto che ha colpito in Umbria, nelle Marche, nel Lazio e in Abruzzo, non sono adatte a resistere a “qualsiasi condizione climatica”, così come erano state presentate. Nella gallery che segue: Amatrice sotto la neve

[galleria id=”8421″]

In particolar modo, i residenti temono che – probabilmente – le casette non siano state collaudate a resistere a un clima di montagna, prima dell’installazione, e sono state piazzate ad Amatrice, Accumoli e Arquata del Tronto, località sui monti Sibillini e di quelli della Laga, dove è notorio che ogni inverno è rigido, dato che ci troviamo a oltre mille metri di altezza. E di solito in questi posti l’inverno dura fino a aprile, a prescindere dall’abbattersi o meno dei venti siberiani.

Già all’inizio dell’inverno 2017/2018 gli abitanti delle zone terremotate che hanno avuto la ”fortuna” di vedersi assegnato un modulo abitativo, avevano denunciato le condizioni estreme in cui si trovavano a vivere con l’abbassamento delle temperature, con l’acqua gelata che si blocca nei tubi, la corrente che salta impedendo il funzionamento di caldaie e riscaldamenti e il malfunzionamento degli impianti fognari. Senza considerare la coibentazione insufficiente del vano caldaia, che ha provocato in diversi casi la spaccatura dei tubi soprattutto in concomitanza con l’interruzione del servizio elettrico.

Disagi che le comunità di queste zone hanno denunciato fin dai primi momenti, comunità che purtroppo non sempre sono state ascoltate da chi di dovere.

[secgalleria id=”9058″]

Kati Irrente

Giornalista per vocazione, scrivo per il web dal 2008. Mi occupo di cronaca italiana ed estera, politica e costume. Naturopata appassionata del vivere green e della buona cucina, divido il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d'autore.

Recent Posts

Aborto, manifestazione al Senato in attesa della discussione: “Fuori i ProVita dai consultori”

"Ho abortito, non mi vergogno. Mio il corpo, mia la scelta", si legge su uno…

1 settimana ago

Migranti, ritardo per i centri in Albania: non apriranno prima di novembre

Il ministero della Difesa ha ufficialmente comunicato che i lavori relativi ai centri per migranti…

2 settimane ago

Borseggiatrice pestata brutalmente in metro a Roma: punita perché voleva smettere di rubare

La brutale aggressione è avvenuta all'interno di un treno della metro B di Termini. La…

4 settimane ago

Se possiedi queste 2000 lire comincia a gioire: quanto valgono oggi

La lira - che ormai non circola più in Italia dal 2002 - rappresenta ormai…

4 settimane ago

Le 10 città più care d’Italia, forse non ci crederai ma sul podio ci sono proprio loro

In questo periodo di forte crisi economica (e non solo), l'aumento dei prezzi di alimentari,…

4 settimane ago

Inchiesta sui Vas: ecco come riconoscere i servizi telefonici che prosciugano il credito

La guardia di finanza ha aperto un'inchiesta sui Vas, ossia i servizi telefonici a pagamento…

2 mesi ago