Sabato 13 dicembre alle 15 il piccolo Yousef è stato sepolto al cimitero di Cologne. E’ scattata infatti la gara di solidarietà per questo piccolo sfortunato. La vicenda straziante è accaduta a Bergamo. Una mamma di 29 anni, una ragazza marocchina disoccupata, non aveva i soldi per dare una degna sepoltura al suo neonato, il quale, morto da un mese, non ha potuto ricevere un funerale. Una decina di persone, dopo che la notizia è apparsa sui giornali, si sono offerte di pagare l’intera somma, il Comune di Bergamo, appena saputo del fatto si è fatto avanti, molti hanno chiamato i giornali ed è partita una sottoscrizione.
Circa un mese fa si era presentata al pronto soccorso in seguito ad un incidente automobilistico. Non sembrava nulla di grave e la donna in gravidanza era stata subito dimessa dall’ospedale. A distanza di 24 ore, invece, è accaduto il peggio, perché ha dato alla luce il bambino, che poi è stato trasferito in condizioni disperate in un altro ospedale, da quello di Calcinate al Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Qui il bimbo non ce l’ha fatta ed è morto. Da un mese il suo corpo è chiuso in una cella frigorifera. Servivano, infatti, 750 euro per le spese funebri. Tuttavia la donna non aveva i soldi e ha chiesto aiuto al Comune di Cologne, ma, in base ai parametri Isee, poteva ricevere soltanto circa 250 euro. Nel frattempo la Procura di Bergamo ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo: sono indagate 30 persone tra medici e infermieri.
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