Ospite de L’Intervista di Maurizio Costanzo, Loredana Bertè ha ripercorso alcuni momenti importanti della sua vita. Immancabile il ricordo della sorella Mia Martini, scomparsa in modo improvviso e prematuro nel 1995.
Loredana Bertè e Mia Martini sono sempre state molto legate e, a differenza degli altri fratelli, decisero di lasciare la casa dei genitori molto presto. ‘Con Mimì eravamo molto più in simbiosi che con gli altri, ci sembravano degli estranei’ – ha spiegato la cantante a Maurizio Costanzo – ‘A 13 anni siamo andate via di casa’. Da quel momento, per le due artiste è iniziato un periodo difficile, fatto di stenti, che le ha temprate e rese due persone tanto forti quanto fragili.
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L’allontanamento della Bertè e di Mia Martini dalla casa dei genitori derivava dal rapporto conflittuale sempre avuto con il padre.
Anche con la madre, tuttavia, Loredana ha spiegato di aver vissuto momenti difficili: ‘Si era sposata a 15 anni. Era un’altra bambina, non era la mamma’.
Data la situazione familiare, dunque, le due cantanti andarono via da casa iniziando a vivere uno dei periodi più difficili della loro esistenza.
‘Abbiamo patito moltissimo, la fame anche’ – ha confessato la Bertè e L’Intervista – ‘Vivevamo con poco, non mangiavamo: c’era un bar che ci dava i tramezzini gratis, io questa cosa non la posso dimenticare’.
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Poi, la loro carriera prese il volo e, ancora oggi, a distanza di anni dalla sua morte, Mia Martini è riconosciuta come una delle voci più belle della musica italiana.
Loredana Bertè l’ha ricordata ancora una volta nel salotto di Maurizio Costanzo, descrivendo la sorella maggiore come ‘una pazza’.
‘Faceva tutto senza pensare, qualunque cosa’ – ha ricordato, ammettendo di non riuscire a dimenticare niente di lei.
‘Non è vero che il tempo cancella tutto perché non cancella niente’ – ha continuato – ‘Io ce l’ho dentro, quando è morta una parte di me è morta’.
E, proprio nei confronti della sorella, che le manca ‘disperatamente’, Loredana Bertè ha dei rimorsi per non ‘aver detto abbastanza ti voglio bene, non averla stretta mai, non averla mai abbracciata’.
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