Israele: il figlio neonato non ha il biglietto, i genitori lo lasciano all’aeroporto

Sembrerebbe la sceneggiatura di un film ma purtroppo è accaduto veramente: una coppia di genitori dopo aver dimenticato di acquistare il biglietto del volo diretto per Bruxelles al proprio bimbo, hanno ben pensato di abbandonarlo poco prima dei controlli, lasciando il neonato all’aeroporto internazionale Ben Gurion, in Israele.

Non sono ancora chiare le motivazioni dell’insano gesto da parte di questi genitori sprovveduti; l’unica cosa certa è che non è stata una distrazione ma un’azione volontaria e lucida da parte della coppia.

Il neonato all’aeroporto di Ben Gurion

Lo scorso 31 gennaio presso l’aeroporto internazionale di Tel Aviv, in Israele, una coppia di genitori, per cause ancora da accertare, ha volontariamente lasciato il loro bimbo poco prima di imbarcarsi sul volo.

La motivazione è abbastanza chiara: al momento della prenotazione, il neonato non aveva un proprio titolo di viaggio. La vicenda è sembrata subito strana al personale della compagnia low cost, Ryanair, i quali si sono accorti della questione e hanno subito avvertito la sicurezza.

“Non potevamo credere a quello che stavamo vedendo, mai vista una cosa del genere”.

Queste sono state le dichiarazioni di uno dei responsabili del banco check-in che avrebbe assistito a tutta la scena, ancora incredulo.

Le dichiarazioni della compagnia irlandese

A indagare sulla vicenda del neonato lasciato dai genitori nell’aeroporto di Tel Aviv, è la polizia che sta cercando di ricostruire la dinamica dell’evento alquanto sconcertante. Una storia finita, più o meno, bene, dal momento che il personale di volo si è subito accorto del gesto insano, ma poteva avere dei risvolti ancora più gravi.

Il portavoce della compagnia low-cost ha raccontato alla Cnn che i genitori si sarebbero recati al banco check-in senza la prenotazione del loro bimbo. Subito dopo, prima di effettuare i varchi per i controlli hanno lasciato nel passeggino il neonato.

I passeggeri da Tel Aviv erano diretti verso Bruxelles, in Belgio.

La normativa per i neonati a bordo

La vicenda dei genitori distratti è rimbalzata alla cronaca internazionale. Sia la Ryanair che altre compagnie di volo, hanno spiegato le norme vigenti per quanto riguarda i neonati a bordo, spiegando che sono ben accetti e possono essere inclusi durante la fase di prenotazione.

Infatti, per i passeggeri che abbiano una età compresa tra i 0 e i 2 anni c’è da pagare una cifra abbastanza ridotta ad eccezione che il bambino sia seduto in braccio all’accompagnatore, senza quindi occupare un sedile.

Nel caso contrario, invece, occorre riservare un posto e il prezzo del biglietto cambia, in proporzione alla fascia d’età.