Ischitella%2C+morta+la+ragazza+colpita+da+un+proiettile+al+volto+nel+Foggiano
nanopressit
/articolo/ischitella-morta-la-ragazza-colpita-da-un-proiettile-al-volto-nel-foggiano/93057/amp/
Categories: Cronaca

Ischitella, morta la ragazza colpita da un proiettile al volto nel Foggiano

Non ce l’ha fatta la studentessa colpita al volto da un proiettile a Ischitella, in provincia di Foggia. Nicolina Pacini, questo il suo nome, è deceduta intorno alle 7 del mattino successivo l’aggressione in ospedale dopo un attacco cardiaco. A spararle al volto sarebbe stato l’ex compagno della madre, Antonio Di Paola, 37 anni, che, dopo una breve fuga, si è ucciso usando la stessa arma, una calibro 22. L’uomo l’avrebbe avvicinata alla fermata del bus che la giovane prendeva tutti i giorni per andare a scuola per avere notizie della madre, Donatella Rago, con cui non stava più insieme da circa un mese. La 15enne ha opposto resistenza all’uomo che ha reagito, sparandole in pieno volto.

La ragazzina di 15 anni, intorno alle 8 del 20 settembre 2017, stava percorrendo via Zuppetta, nel centro storico di Ischitella, per raggiungere il bus e andare a scuola a Vico del Gargano. La 15enne è stata raggiunta da un solo colpo sparato a bruciapelo ed è arrivata in condizioni molto critiche agli ‘Ospedali Riuniti’ di Foggia, dove ha subito un delicato intervento chirurgico.

[twitter code=”https://twitter.com/FunkyNewest/status/910775831080968192″]

I carabinieri hanno utilizzato le immagini delle telecamere della zona per ricostruire l’accaduto: per terra non sono stati rinvenuti bossoli. Gli agenti hanno iniziato da subito a cercare l’ex compagno della madre, un uomo di 37 anni che risultava non raggiungibile fin dai primi istanti della tragedia.

La ragazza era nota ai servizi sociali, visto che la madre vive fuori regione e lei era stata affidata ai nonni materni insieme al fratello. La donna, subito dopo aver saputo del tentato omicidio della figlia ha scritto su Facebook un messaggio: “Spero che ti ammazzi bastardo lurido. Te la prendi con una ragazza di soli 15 anni, sei un rifiuto umano”.

La donna ha raccontato di aver denunciato due volte l’uomo per violenza, l’ultima una quindicina di giorni prima della tragedia: dopo la fine della loro relazione erano iniziati i messaggi, i pedinamenti, le minacce per tornare insieme.

“I miei figli erano in affidamento ai miei genitori e io avevo avvertito che sarebbe successo qualcosa, nessuno mi ha dato retta. Io non c’ero, ma i miei che li avevano in affido dov’erano? Non doveva prendere il pullman visto che c’erano delle denunce in corso, ma dovevano accompagnarla loro a scuola”, si legge sul suo profilo Facebook.

Da tempo infatti la donna viveva a Viareggio, dove si era trasferita a seguito di un periodo burrascoso accanto all’ex compagno: in un altro post recente sempre sul social network, festeggiava un mese da quando aveva “trovato il coraggio, la forza di uscire da una prigione”.

[facebook code=”https://www.facebook.com/photo.php?fbid=1974268456191800&set=a.1386779528274032.1073741825.100008259941668″]

Kati Irrente

Giornalista per vocazione, scrivo per il web dal 2008. Mi occupo di cronaca italiana ed estera, politica e costume. Naturopata appassionata del vivere green e della buona cucina, divido il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d'autore.

Recent Posts

Aborto, manifestazione al Senato in attesa della discussione: “Fuori i ProVita dai consultori”

"Ho abortito, non mi vergogno. Mio il corpo, mia la scelta", si legge su uno…

2 settimane ago

Migranti, ritardo per i centri in Albania: non apriranno prima di novembre

Il ministero della Difesa ha ufficialmente comunicato che i lavori relativi ai centri per migranti…

3 settimane ago

Borseggiatrice pestata brutalmente in metro a Roma: punita perché voleva smettere di rubare

La brutale aggressione è avvenuta all'interno di un treno della metro B di Termini. La…

4 settimane ago

Se possiedi queste 2000 lire comincia a gioire: quanto valgono oggi

La lira - che ormai non circola più in Italia dal 2002 - rappresenta ormai…

1 mese ago

Le 10 città più care d’Italia, forse non ci crederai ma sul podio ci sono proprio loro

In questo periodo di forte crisi economica (e non solo), l'aumento dei prezzi di alimentari,…

1 mese ago

Inchiesta sui Vas: ecco come riconoscere i servizi telefonici che prosciugano il credito

La guardia di finanza ha aperto un'inchiesta sui Vas, ossia i servizi telefonici a pagamento…

2 mesi ago