Il nuovo logo di Twitter è un cane: colpo di genio o di follia da parte di Elon Musk?

Al posto del classico logo, Elon Musk ha scelto di inserire un cane. Mossa geniale o folle? Ecco il post dell’eccentrico miliardario.

Collegandosi a Twitter, gli utenti hanno scoperto che il classico logo della piattaforma di microblogging è stato cambiato con quello di un cane. La community, dunque, si è ritrovata di fronte la testa di un cane al posto del famoso uccellino azzurro. Questo cambio repentino ha subito rilanciato una criptovaluta dalla storia sulfurea. Elon Musk, nuovo capo di Twitter, ha dato di matto o è più furbo di quanto pensiamo? Ecco alcune chiavi per comprendere questo vortice cripto-finanziario.

Twitter, un cane al posto del logo con l’uccellino

Cambiare il logo di Twitter senza un motivo particolare è la nuova impresa di Elon Musk. Ultimamente ha alternato diversi pensieri, sia su Twitter e sulla DOGE.

Il talentoso miliardario non solo ha scosso la twittosfera ma anche la criptosfera. Il prezzo di una criptovaluta sta vivendo una crescita vertiginosa mentre bitcoin e altcoin ristagnano. Storia di una giornata surreale.

Non si contano più le esuberanze del CEO di Tesla. Il miliardario, infatti, ha sorpreso ancora una volta i suoi fan, come i suoi detrattori.

Il 3 aprile, infatti, Musk ha pubblicato un tweet sibillino con il messaggio “MetamorphosisAI ” e l’immagine di una farfalla durante un banale blocco del traffico.

La farfalla consegna la sua carta d’identità con la foto di un verme e dice al poliziotto “è una vecchia foto“. Fin qui niente di straordinario. Elon Musk evoca la muta del verme in farfalla. Uno strano tweet come tanti altri del magnate della tecnologia.

Poche ore dopo, posta un’altra immagine, leggermente diversa dalla precedente con una testa di Shiba Inu, al posto del verme e l’uccellino di Twitter sulla carta d’identità.

E il grazioso uccellino azzurro, leggendaria figura ornitologica della rete Twitter, era scomparso dall’interfaccia web, sostituito dalla testa del cane giapponese. Elon Musk è un fan degli Shiba? Probabilmente sì, ma la risposta è più complessa, a seconda del livello di analisi che affrontiamo.

Il prezzo di DOGE salito del 37% in poche ore

Ad ogni modo, la valuta virtuale è balzata di oltre il 35% in poche ore anche se il mercato è ancora in calo e in difficoltà, soprattutto dopo l’affare TerraLabs.

Motivati ​​dalla FOMO (“paura di perdersi, di essere disconnessi), i cyber-investitori hanno acquistato DOGE. L’entusiasmo è passato: da allora, il prezzo della criptovaluta è sceso lentamente, però 5,13 miliardi di DOGE sono stati scambiati sulla blockchain in 24 ore.

Si è subito cercato di spiegare questo gesto di Elon Musk che oscilla tra il geniale e il folle. Alcuni hanno pensato si trattasse di un pesce d’aprile in ritardo o che volesse fare semplicemente far sorridere la community.

O, forse, Elon Musk ha voluto fare un dispetto agli investitori che lo criticano per aver modificato e sfruttato il mercato delle criptovalute, in questo caso il prezzo del dogecoin, criptovaluta più volte elogiata dal boss di Tesla e SpaceX? Le supposizioni sono diverse.

Nel giugno 2022 hanno presentato una denuncia collettiva presso il Tribunale del Distretto Sud di New York contro Elon Musk, reclamando la modica somma di 258 miliardi di dollari.

Per coincidenza, il 3 aprile, Elon Musk e le sue società hanno presentato una mozione al tribunale degli Stati Uniti per archiviare la causa. Gli avvocati hanno definito l’azione dei querelanti “un’opera di fantasia” e che i tweet di Musk erano “innocui e spesso sciocchi” su Dogecoin.